Home Cultura Alfonso Troiano: “con Anni 60 Produzioni torniamo a Cava, la casa della musica in Campania”

Alfonso Troiano: “con Anni 60 Produzioni torniamo a Cava, la casa della musica in Campania”

by Andrea Picariello

Organizziamo concerti sia in Campania che fuori, ma Cava De’ Tirreni non è un posto qualunque per noi come non lo è stato per la musica. È stata la capitale della musica in Campania negli anni ’80 e ’90, tutti i più grandi nomi si sono esibiti allo stadio Simonetta Lamberti grazie a mio padre.

Così Alfonso Troiano, patron di Anni 60 Produzioni ai microfoni di Radio Castelluccio RCS75 dopo la conferenza stampa di presentazione di Cavasounds, il progetto nato dalla sinergia tra l’amministrazione comunale cavese e Anni 60 Produzioni che ha l’obbiettivo di riportare Cava De’ Tirreni al centro della musica live in Campania.

Il primo appuntamento è di quelli imperdibili. Farà infatti tappa nella città lunedì 30 luglio nell’Area Mercatale Caparezza con il suo Prisoner 709 Tour.

Abbiamo colto subito l’occasione che ci è capitata con l’amministrazione comunale e con l’artista giusto, Caparezza. Artista di tendenza ormai fuori dal panorama indipendente che ha riempito i palazzetti italiani questo inverno, tanto che la nostra data a Napoli è andata esaurita due mesi prima. Lunedì sarà una grandissima festa.

Per noi alla conferenza stampa era presente Lucio Rossomando, editore di Radio Castelluccio e figlio di Mario Rossomando, fondatore della prima emittente della Provincia di Salerno. Con Alfonso Troiano è stato impossibile non ricordare gli anni d’oro della musica suonata dal vivo grazie al lavoro in simbiosi tra lui e Ciccio Troiano, ideatore di Anni 60 Produzioni:

I nostri rapporti con Radio Castelluccio sono storici, ci è sempre stata vicina e i nostri padri hanno iniziato insieme ognuno nel proprio settore. Il 29 aprile del prossimo anno ricorrerà il ventesimo anniversario dalla scomparsa di mio padre ed è un mio desiderio avere un riconoscimento per lui, desiderato anche dall’intera città. Abbiamo già iniziato le procedure con il Sindaco e l’assessore Polichetti per l’intitolazione di una strada e una piazza importante della città. Confido che proprio per quella data avremo questo riconoscimento che, credo, mio padre meriti ampiamente.