Home Cronaca AQUA: la rivoluzione di #Giffoni2018

AQUA: la rivoluzione di #Giffoni2018

by Andrea Picariello

È  Aqua il tema che apre la trilogia 2018-2020 del Giffoni Film Festival, che nei prossimi tre anni da Experience si trasformerà in Opportunity per celebrare il 50ennale. Sensibilità ambientalista e salvaguardia del mare e del pianeta Terra saranno il fil rouge di una kermesse perennemente in fieri, che cambia, nasce, cresce, si evolve, fino alla propria deflagrazione per rinascere in quello che dal direttore Claudio Gubitosi viene definito il “nuovo” Giffoni. Un viaggio visionario tra narrazioni differenti che si snoda attraverso un cartellone denso, in programma dal 20 al 28 luglio, fatto di universi paralleli, di  mondi che si incrociano e si contaminano, quasi in una sorta di dilatazione spazio-temporale dell’Ulisse di James Joyce.

Cinque masterclass (cinematografica, radiofonica, televisiva, musicale e green), 100 opere cinematografiche (di cui 11 italiane) in concorso nelle 8 sezioni competitive, 5.601 giurati provenienti da 52 Paesi del mondo, 13 anteprime, 6 eventi speciali, 28 film tra eventi, maratone e rassegne, oltre 90 talent e protagonisti dello spettacolo, del cinema e dell’arte, insieme a scrittori, imprenditori, rappresentanti delle istituzioni attesi sul “Water Carpet”, novità indiscussa del 2018 che sostituirà il blue carpet.  A fare da scenografie al festival anche installazioni artistiche in plastica riciclata recuperata dall’oceano.

Non bisogna pensare più al Giffoni che abbiamo vissuto fino ad oggi. È come nei vasi comunicanti, entriamo in un’altra era. È un progetto fatto di tanti programmi. Aqua è il tema che aprirà la trilogia fino al 2020: una scelta ambientalista per sensibilizzare alla salvaguardia dell’ambiente naturale attraverso piccoli gesti. L’acqua è vita. Il prossimo anno tema centrale sarà l’aria e a seguire ci concentreremo sul pianeta Terra. Credo che questa edizione sarà uno spartiacque per il Giffoni concept. Inoltre sarà presente gran parte del Governo italiano e tantissime rappresentanze istituzionali:  significa che c’è voglia di Giffoni”.

Clicca qui per lintervista al Direttore Claudio Gubitosi

Nel corso della masterclass “Talk”, infatti, si confronteranno con i giovani gli esponenti di rilievo delle istituzioni, per riflettere su principi cardine come la democrazia, l’economia e la politica per stimolare la formazione di una coscienza civile. Tra questi Luigi Di Maio, vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Roberto Fico, presidente della Camera dei Deputati, il governatore Vincenzo De Luca, il ministro dei Beni culturali e del Turismo Alberto Bonisoli, il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, il procuratore Nicola Gratteri e la sua testimonianza contro la ‘ndrangheta,  il presidente del Coni Giovanni Malagò.

“Giffoni abbatte le solitudini, l’incomunicabilità, l’infelicità, la competizione” –  così scrive una giurata in un messaggio personale indirizzato a Gubitosi, che il direttore legge alla platea gremita nel corso della conferenza stampa svoltasi presso Marina d’Arechi Salerno Port Village –  Giffoni è rivoluzione, esempio di politica sociale perché contribuisce a porre le basi di una società felice”.

Saranno proprio i giffoners delle diverse giurie a fare irruzione nella Cittadella del Cinema il 15 luglio per ritirare magliette e badge per la prima tappa di avvicinamento attraverso cui si snoda la narrazione del festival. Altra novità è la première ad Amalfi il 17 luglio, in sinergia con il sindaco Daniele Milano, e il 19 la maratona Disney “Under the sea”, con la proiezione de La Sirenetta, Atlantis, Alla ricerca di Nemo, Oceania e Lilo & Stitch.

“Quella di Gubitosi è una lectio magistralis sull’intuito che irrompe nella realtà e dirompe – sottolinea il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli – Giffoni è un’attività che irradia la provincia di Salerno e l’Italia. Il punto di forza consiste nel mettere al centro l’umanità, le persone”.

“Abbattere le barriere e favorire gli scambi culturali. Nessun muro, né barriere religiose o distinzioni e differenze per il colore della pelle – insiste il sindaco di Giffoni Valle Piana Antonio Giuliano – Giffoni Experience non ha confini, è cultura di scambio, confronto con  altre nazioni. Per la prima volta avremo a disposizione il primo lotto della Multimedia Valley, mentre a breve partiranno i lavori per il secondo. Giffoni è la testimonianza che se ci sono correttezza, trasparenza, umiltà e idee progettuali, non esistono barriere: è questa la nostra mission”.

Insieme alle varie sezioni della giuria, ognuna caratterizzata da un focus specifico (Elements +3, +6 e +10, Generetor +16 e +18), saranno attivi anche i segmenti Gex Doc con la proiezione di 6 documentari e Parental Experience dedicata ai genitori. Grandi anteprime, eventi speciali e maratone, ma anche musica ed incontri Meet the Stars per incontrare le proprie icone e i protagonisti del Giffoni Music Concept.

L’Antica Ramiera, invece, ospiterà la Next Generation 2018 e il dream team di Giffoni Innovation Hub, con due progetti speciali: il primo in collaborazione con l’agenzia aerospaziale svedese la e la Boston University e il secondo su intelligenza artificiale, robotica e social innovation leadership con l’università di Salerno e la George Washington. Mascotte e Pepper-Giffoners 5.601, il primo robot giurato del Giffoni Film Festival.

Clicca qui per scoprire tutti gli ospiti e le star internazionali di #Giffoni2018

Clicca qui per l’intervista al sindaco Daniele Milano

servizio a cura di Barbara Landi