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Destinazione Sport: ospite Roberto Argenzio

by Francesco Di Pasquale
destinazione sport

Destinazione Sport è il programma trasmesso tutti i lunedì, dalle 12 alle 13 in diretta su Radio Castelluccio. Ospite per questa puntata l’istruttore di vela del Club Velico Salernitano Roberto Argenzio.

Destinazione Sport: ospite Roberto Argenzio

Il format di SalernoSport24 condotto da Francesco Di Pasquale e Lino Grimaldi Avino dal titolo Destinazione Sport in onda tutti i lunedì dalle 12 alle 13 su Radio Castelluccio. Seguici in diretta streaming sulla pagina Facebook di Radio Castelluccio e SalernoSport24. Ascolta la radio sulle frequenze FM 103.2 e 92.8.

Con questo freddo vai al mare?

«Il freddo é una questione di percezione, attrezzarsi con il vestiario adeguato, qui a Salerno abbiamo il mare ed il vento, ottime condizioni e l’opportunità di divertirci in barca».

Questa passione da quanto tempo la vivi?

«La mia passione é nata verso i sette, otto anni. Ho avuto la fortuna di mio padre, spinto dalla curiositá giovanile e di non aver potuto praticare questo sport, accortosi nella provincia di Napoli di gruppi sportivi attinenti mi ci sono avvicinato».

Dove hai iniziato?

«Ho iniziato a Castellammare di Stabia, presso il circolo Velico Stabia, che negli anni 50′ ebbe grandi natali con i vecchi timonieri come Catello, Russo, Montuori, velisti che fabbricavano in autonomia».

A Salerno c’é vento, mentre a Castellammare le condizioni sono simili?

«A Castellammare abbiamo un motore termico come il Monte Faito, quì a Salerno abbiamo la Costiera Amalfitana che regala condizioni di vento teso».

Giovanni Soldini é un personaggio che mi ha sempre incuriosito, penso sia per te un idolo…

«Chi nasce sul mare non sente la necessità di fare chilometri per spostarsi a differenza di chi si muove sui laghi dove vi sono condizioni diverse. Soldini ha stabilito un’infinità di record di navigazioni in solitario sulle rotte piú difficili del pianeta…».

É uno sport, quello della vela, praticabile da chiunque?

«La verità è si, perchè scegliere il tipo d’imbarcazione per guidare la barca a vela, ti da l’opportunità di muoverti sia da un punto di vista giovanile più atletico e da un punto di vista più comodo e passivo. Il trasporto in barca a vela ha molti standart di sicurezza adatti all’evenienza».

Il trofeo Nino Raisi?

«Noi come CVS il 19 gennaio organizzeremo una tappa invernale perchè il trofeo Nino Rais è importantissimo. Per me è stato un nonno, lo ricordo da bambino, tuttora ho contatti con la nipote, ricordarlo per tutti i sacrifici fatti che ha diffuso. Fa bene ricordare persone come lui per l’amore che ha avuto verso la disciplina e per il mare».

Cosa mi sai dire sulle condizioni del porto Masuccio Salernitano?

«Il Masuccio dopo quasi le sei perturbazioni ne sta uscendo visibilmente provato, nell’area ci sono associazioni che rendono sufficiente lo spazio, ci vorrebbe impegno da parte delle istituzioni».

Quali sono i requisiti per entrare nel club velico?

«Sani principi morali, devi essere presentato da soci, fare la richiesta. Se non vi sono impedimenti verrai accettato per poi pagare una quota. Ci si può iscrivere dai 6 ai 99 anni, con imbarcazioni diverse, anche da un punto di vista amatoriale… il mare è il miglior antidepressivo che ci sia».

Vai a mare frequentemente anche in inverno, giusto? Quante volte all’anno ti ammali?

«Io sono educatore, istruttore e allenatore specializzato nella fascia d’età di bambini. Ho iniziato nel 1988, a mare non ci si ammala se si è vestiti adeguatamente. Non mi ammalo mai, i bambini che alleno non si ammalano mai. Potessimo stare al mare tutto il giorno non ci ammaleremo mai».

Qual è il posto più bello dove sei andato in barca?

«Il posto più bello è sotto il Faito a Castellammare, i colori che abbiamo noi li ho visti in pochi posti, non abbiamo da invidiare nulla…»

Alla prossima puntata, lunedì prossimo, dalle ore 12:00 alle ore 13:00…


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