Nuovo appuntamento con la rubrica “Fashion Files“. Io sono Maya è questo è il mio mondo!
Oggi su Fashion files parleremo di uno dei capi più utilizzati e più versatili in assoluto: i Jeans.
Ci vengono propinati sulle passerelle di tutto il mondo in ogni salsa e vengono utilizzati praticamente in ogni occasione, ma non è stato sempre così. Questo tessuto prima degli anni ’50 veniva utilizzato per la produzione di teloni da imballaggio grazie proprio alla sua robustezza, solo successivamente le sue caratteristiche vennero sfruttate per la confezione di abiti da lavoro. I destinatari erano soprattutto gli scaricatori di porto che avevano il compito di trasferire le varie merci dai velieri.
Con la fine della seconda guerra mondiale indossare i jeans rientra nella “normalità”, proprio perchè in quel periodo inizia ad affermarsi lo stile casual.
L’ invenzione del Denim come capo di abbigliamento è collegata ad un nome che, chi più chi meno, conoscono tutti: Levi Strass, che ebbe l’intuizione di espandere l’azienda d’abbigliamento di famiglia e farla conoscere anche in America. Una volta giunto a San Francisco iniziò a collaborare con un sarto, Jacob Davis, che trovò una volta per tutte il modo di fissare le tasche ai jeans, dato che i lavoratori le caricavano di attrezzi e la maggior parte delle volte cedevano a causa del peso. Egli infatti, fu l’inventore dei bottoncini di ferro che ancora oggi troviamo come segno distintivo sui jeans.
I primi Levis venivano prodotti direttamente nelle case delle sarte impiegate presso l’azienda, fino ad arrivare al punto che Strauss venne travolto dall’enorme richiesta e fu costretto a dedicare un’intera industria alla produzione dei blue jeans.
Insomma, possiamo affermare che i blue jeans fanno parte di quella fascia di indumenti a cui nessuno può rinunciare, grazie anche ai tantissimi tipi di lavaggi e colori che le aziende ci propongono. E per quanto la moda e le tendenze cambino anno dopo anno, ci sarà sempre uno stilista che li presenterà in passerella.
Piaciuto questo articolo? ti aspetto per il prossimo appuntamento con Fashion Files su Radio Castelluccio!
A cura di Santa Cicatelli
