La Salernitana, nella giornata di domani, sfiderà l’Inter in una partita fondamentale in chiave salvezza: mister Davide Nicola presenta il match in conferenza stampa
Nicola: “Ribery professionista serio. Questione chiusa”
Davide Nicola, allenatore della Salernitana, ha parlato in conferenza stampa della sfida di domani contro l’Inter: tra le tante domande non potevano mancare quelle su Bonazzoli e Ribery
Bonazzoli e gli infortunati
«A breve avrò un confronto con lo staff medico, abbiamo appena finito di allenarci ma l’idea è quella di convocarlo. Se al top ha la possibilità di giocare dal primo minuto così come tutti gli altri compagni di squadra. Voglio mettere in campo una Salernitana che stia bene sotto ogni aspetto e a breve ci sarà un confronto con lo staff medico. Non siamo ad un livello omogeneo di forma, ognuno ha un minutaggio differente»
Il match di domani
«C’è voglia di fare una grande prestazione, di essere aggressivi e di proporre il nostro gioco. Con la voglia di fare, quella che ci fa capire che è la strada da seguire per essere più capaci e competere contro tutti»
Distacco salvezza
«Dobbiamo fare qualcosa di straordinario. La nostra mentalità non deve cambiare a prescindere dall’avversario, dobbiamo essere realisti. Conosciamo le qualità dell’Inter ma dobbiamo concentrarci sulle nostre. Il nostro vantaggio è che non abbiamo alternative perché dobbiamo scendere in campo per fare prestazione e vincere»
Caso Ribery
«A me interessa solo che stia bene e non parlerei nemmeno di caso. Sono io che chiedo ai miei calciatori di frequentarsi di più fuori dal rettangolo di gioco, che si aggreghino e che consentano ai nuovi arrivati di inserirsi quanto prima. Ribery è un professionista serio che ha sempre messo cuore e passione. L’unico errore è stato l’orario di rientro. Sarà multato ma è una questione per me già finita. Anzi, la settimana prossima voglio che facciano un’altra cena»
Calo dell’Inter
«Parla la classifica, si trovano in lotta per lo scudetto, giocano un calcio veloce frutto di un gran possesso di palla. Valori indubbi ma ogni partita fa storia a sé. Se pensiamo di andare a Milano e guardare gli altri esalteremo le loro qualità. Dobbiamo avere la convinzione di potercela fare perché se c’è voglia di esprimere le nostre potenzialità andremo in campo con la mentalità giusta»
Radovanovic e Mousset
«Ivan si è allenato tutta la settimana, vedremo. Chi non è pronto sa benissimo che il subentrante è un titolare a tutti gli effetti. L’importante è pensare da gruppo e da squadra perché l’io non esiste. Ognuno è a disposizione della Salernitana e dà il contributo per il raggiungimento dell’obiettivo. Con Mousset abbiamo fatto diverse prove in questa settimana e può essere un potenziale titolare. Ci sono una serie di alternative che stiamo valutando»
