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LE CANZONI DEL MESE: GIUGNO 2018

by Lucido Peduto

Canzoni di giugno. Ci sarebbero stati innumerevoli luoghi comuni per associare i ritmi diffusi durante questo mese alla meraviglia dell’estate che verrà, ma come diceva il poeta: “L’artista è un creatore di cose bellissime”, indi per cui inauguriamo questo nuovo nastro ininterrotto di canzoni con il vincitore del premio Tweet Del Mese:

 

Bitches – Tove Lo feat. Charli XCX, ICONA POP, Elliphant, Alma

Iniziamo le diffusioni melodiche con la corazzata delle grandi occasioni. Tove Lo, che si sentiva incompleta a cantare da sola un pezzo con un titolo così notabile, ha chiamato a rapporto una vera e propria armata di combattimento tutta al femminile.
Manco Jessie J, Ariana Grande e Nicki Minaj ai tempi di “Bang Bang”.

Il videoclip a sfondo erotico è una convalidata convenzione all’interno del mondo toveloviano, sebbene stavolta vi sia una poco convincente svolta simil-comica.
Lucianina Littizzetto avrebbe scritto una sceneggiatura migliore.

Piccoli cetrioli crescono. #matroppoinfrettapero’ video @vanessa_beljuli

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Bloom – Troye Sivan

Dall’erotismo più esplicito di Tove Lo alla sensualità ammiccante e sapientemente moderata di Troye Sivan il passo è tanto breve quanto la transitoria crisi ormonale di un adolescente qualunque.
Definita dallo stesso cantante come una canzone popparola alla “Teenage Dream”, “Bloom” costringe l’ascoltatore ad abbandonare qualsiasi vanagloriosa pretesa e affermare in maniera convinta: “Sì! Siamo proprio su quel filone di prevedibilità.” Giubilo.
Rimarchevole tuttavia la parte testuale che, stando sempre alle parole dell’artista:

“Parla solo di fiori!”

Risultati del televoto:

Nonostante l’indiscusso contesto di grazia, eleganza e petalosità varie, il completo crop top con stampa floreale è quanto di più ischemico possa apparire agli occhi di Anna Wintour.

 

Di Troye Sivan è da segnalare anche “Dance To This”, collaborazione con Ariana Grande che, sebbene al primo ascolto potrebbe non sembrare affatto un granché -se non un pezzo molto poco pretenzioso-, in realtà è un papabile candidato a tormentone soft/alternativo della bella stagione.

 

 

Tu ed io – Mecna feat. CoCo

Base soft-house, testo tra strofe rap e parti meno serrate e collaborazione con CoCo che non influenza l’intenzione originale del brano, pur senza lasciare un segno epocale.
Ascoltare Mecna, forte della sua evoluzione cantautorapper, si conferma un’esperienza criptica e cifrata.
“Tu ed io”, e anche tutto il nuovo album “Blue Karaoke” (come del resto tutta la discografia dell’artista in questione), sono produzioni paragonabili alla partecipazione ad un gioco a premi dove se capisci per primo il significato nascosto di una strofa vinci il Sacro Graal.

Peculiare.

 

 

E.STA.A.TE – Laura Pausini

“Tu non sai cosa può fare una donna innamorata,
una donna innamorata della vita come Laura Pausini.”

Tipo pubblicare una canzone con titolo “E.STA.A.TE” punteggiatura e maiuscole comprese.

Metaforicamente:


 

 

 Tropicale – Francesca Michielin

  • Ci ha insegnato che “è l’umanità che fa la differenza”.
  • Ha preso una posizione politica ben definita.
  • Si sente un coriandolo nel mare.

Francesca Michielin è nel nostro mondo certamente per salvarci dall’oscurantismo.

QUI per scoprire altre curiosità su “Tropicale”

 

 

Palo Santo – Years&Years

Tempo di ultime diffusioni promozionali per gli Years&Years prima dell’uscita dell’album “Palo Santo” prevista per l’inizio di luglio.
Le influenze dark pop, già evidenti nel lead single “Sanctify”, si percepiscono anche nelle ultime due uscite “Palo Santo” e “All for you”, sebbene quest’ultima si apra verso un mood molto più danzereccio.

Nel caso non abbiate capito praticamente nulla, mettete in play la canzone qua sotto e percepite con la dovuta concentrazione l’appagante climax nel ritornello.

 

 

Intermezzo pubblicitario gentilmente offerto da Noemi

Giugno è stato un mese di soddisfazioni vere.

 

 

Amore che torni – Negramaro

Spot a parte, torniamo ai Negramaro.  Loro hanno pubblicato la loro canzone dell’estate già qualche anno fa, quindi non hanno bisogno di ripercorrere nuovamente sentieri simili in nome di chissà quali nuove stagioni.

Il tracollo emotivo nel loro ultimo singolo, “Amore che torni”, è comunque assicurato.
Piangereste pure in una spider decapottabile diretta ad Ibiza.

 

 

Baby, you make me crazy – Sam Smith

Il videoclip del nuovo brano di Sam Smith, “Baby, you make me crazy” è stato inaspettatamente girato in un vicolo veronese. L’artista scanzoneggia allegramente una versione acustica del pezzo, accompagnato da chitarra e voci gospel, risultando oltremodo convincente.

Se non fosse per quel sorriso fin troppo felice. A quando una dichiarazione circa la rottura con Brandon Flynn?

 

 

Lost my mind – Lily Allen

Rimaniamo in tema separazioni&divorzi per rimembrare ai meno informati l’ufficiale rottura tra Lily Allen Sam Cooper. Inutile dire che tormenti e sofferenze varie sono a dir poco garantite nell’ultimo lavoro “No Shame” e che “Lost My Mind” ben descrive la fase di intorpidimento sentimentale post divisione.

Ritornello altresì congiungibile alla situazione critica di uno studente in piena sessione estiva.

 

 

Felicità Puttana – TheGiornalisti

Tra le canzoni di giugno anche un ritorno thegiornalistico.
Comunque meglio di “Riccione”.

 

 

Family of the year – wrongonyou

Mese di pride e diffuse manifestazioni arcobaleno in giro per lo Stivale, giugno ci ha regalato “Family of the year”,  toccante singolo del cantautore romano wrongonyou.
Diversità etniche, sessuali o di genere non intaccano la sostanza del nucleo famigliare, come si evince dal videoclip, che è semplicemente il luogo dove ci si ama.

La commozione galoppa.

 

 

APES**T – The Carters

Celebrazione di uno status, riferimenti più o meno velati a cultura black/afro, coreografie prospettiche.
Al Louvre.

Quesito. Beyoncé e compagno, divenuti per questa era “The Carters” hanno di nuovo rivoluzionato praticamente qualsiasi convenzionalità della discografia o sono improvvisamente diventati la caricatura di loro stessi?

Madonna ha già fornito uno spunto di riflessione:

Learning …………..lol. #art #equals #freedom ????

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2 Minuti Di Calma – Edwyn Roberts

Da un’edizione di “Amici di Maria De Filippi” ormai archiviata, Edwyn Roberts è rimasto dietro le quinte, lavorando come autore soprattutto in collaborazione con Niccolò Agliardi per alcuni brani contenuti in “Braccialetti Rossi”.

In “2 Minuti Di Calma” oltre a scrivere, canta e -al di là della passeggera incertezza provocata dal notevole numero di particelle pronominali utilizzate- possiamo dire che sarà un brano che non potrà mancare in una playlist del tipo “Relax&ChillPoolSunShine” che si rispetti.
Il Chianti vi convincerà.

 

 

Giungla – Lele

Rimaniamo in ambito ex Amici, ma con una leggerezza estiva decisamente minore.
Lele ha infatti distribuito rabbia e ritmi non proprio pacifici nel suo nuovo singolo “Giungla” che, nonostante i toni, si configura come un comeback originale e decisamente poco prevedibile.
Da considerare.

 

 

Stracciabudella – Malika Ayane

Quale coinvolgente, attanagliante voglia di girare in una jeep nel deserto con Malika Ayane e farsi filmare in pose plastiche che subiscono un montaggio magnifico.

“Se si può desiderare, io pretendo già”, come avrà sicuramente intonato la Nazionale durante le qualificazioni ai mondiali.

Divina, impeccabile, ipnotica. Malika, non la Nazionale.

 

E, in conclusione, potevano mai mancare tra le canzoni di giugno quelle che, insieme a “Nero Bali” e “Italiana”, sono candidate ad essere i tanto augurabili tormentoni dell’estate 2018?

Senza necessità alcune di presentazioni:

Amore e Capoeira – Takagi & Ketra ft. Giusy Ferreri e Sean Kingston

 

Da Zero A Cento – Baby K

 

Appuntamento a luglio,

buon ascolto!