La primavera. Risvegli ambientali e soavi rilasci melodici che si intervallano alle notizie delle plastiche nei mari e delle curiose manifestazioni in sostegno delle famiglie tradizionali.
Per fortuna la musica è sempre innovazione. A voi le canzoni del mese: marzo 2019 edition.
Cardi B & Bruno Mars – Please Me
La prima selezione de “Le Canzoni di Marzo 2019” è la seconda collaborazione tra Cardi B e Bruno Mars. “Finesse”, infatti, ha raccolto un favore tale da rendere a dir poco necessario un nuovo brano insieme. Ecco perciò “Please Me”, celebrazione non troppo metaforica di fisici piaceri.
Un sottofondo adatto, forse, a congressi da poco citati.
Hozier – Dinner & Diatribes
Dai piaceri fisici agli appagamenti della tavola il passo è breve. In un conviviale contesto videografico contenente sia “Dinner” che “diatribes”, Hozier ci ricorda come ascoltare la sua musica non è soltanto una costante occasione di ingente arricchimento lessicale, ma anche una ormai comprovata opportunità di acustica goduria.
Perfino quando ha i denti color catrame.
Coma_Cose – GRANATA
I giochi di parole dei Coma_Cose hanno già saturato numerosi ascoltatori, ma ciò non sembra essere rilevante per il duo che, anche nella nuova “Granata”, si preoccupano di distribuirne non pochi. Ne sono testimonianza i versi “Oggi tutto bene, sì, ma domani-comio”, “Mio nonno è tropicale, quindi ho un avocado”, nonché il titolo del loro nuovo album “Hype Aura”, dall’emblematico significato.
Per chi prende tre in economia e, oltre alle consapevolezze, gradisce anche un inno di ribellione.
LSD – No New Friends
Labirinth ha definito il trio LSD come uno dei progetti più creativi in cui è stato coinvolto. Le animazioni che ne stanno caratterizzando l’immaginario visivo lo confermano indubbiamente, ma anche i brani in quanto a imprevedibile inventiva non scherzano. “No new friends” lo testimonia.
Subsonica – L’incubo ft. Willie Peyote
In nome di una reciproca stima, i Subsonica si sono concessi una collaborazione di matrice indiependente: Willie Peyote. Tra smarrimenti e timori, il testo de “L’incubo” narra la necessità di dare vita alle proprie aspirazioni.
Il che corrisponde, in soldoni, a serbare sempre dentro sé l’ambizione di Luigi Di Maio.
BRIGA – SESSO
Appena un mese fa vedevamo Briga condividere il palco dell’Ariston con la Nicoletta. Tra esibizioni e passeggiatine, da quel momento per il talentuoso rapper niente deve essere stato più lo stesso.
Dolcenera – Più Forte
La potenza dei precedenti singoli di Dolcenera sembra perdersi nella nuova “Più forte”, che presenta una struttura diversificata e suoni più eterogenei. È necessario appena qualche ascolto in più per apprezzare davvero l’uso dei fiati, ben equilibrati ai suoni elettronici.
Pensare male – The Kolors feat. Elodie
La band di Stash cerca sempre di risultare quanto più internazionale possibile e anche “Pensare male”, che forse è il loro tentativo meno incisivo e più contaminato, non delude. La voce di Elodie che vi partecipa, sebbene non si presti ad aperture vocali dal calibro biblico, risulta comunque oltremodo appagante. Forse un’occasione svalutata, forse il preludio di qualcosa di più grande.
Paola Turci – Viva da morire
C’è qualcosa di questa nuova Paola Turci che ricorda videograficamente, o forse solo coreograficamente, l’Anna Tatangelo di “Occhio per occhio”. Questione di sguardi, forse, ma almeno per quanto riguarda la parte musicale non ci sono molti dubbi: magari non è l’ultimo ostacolo.
E comunque anche qui uno spot per un brand di abbigliamento ci sarebbe stato bene.
Per ulteriori avvincenti selezioni tratte dalla discografia mondiale, appuntamento al mese prossimo!
Buon ascolto!
