Home Musica NEW MUSIC FRIDAY. I NUOVI BRANI IN RADIO DAL 9 NOVEMBRE

NEW MUSIC FRIDAY. I NUOVI BRANI IN RADIO DAL 9 NOVEMBRE

by Lucido Peduto

Il New Music Friday del 9 novembre si snoda in maniera articolata e composita, forse come mai prima d’ora nel 2018. Collaborazioni, rifacimenti e duetti agli antipodi affiancano coraggiosamente le uscite canoniche, tra anteprime di album e singoli estratti.
Che si tratti di bel canto italiano o di radiofonate estranee alla comunità nazionale, l’unica certezza è che non mancherà qualche interessante sorpresa.

 

Andrea Bocelli – If Only ft. Dua Lipa

Il crossover di cui il globo aveva inconscio e disperato bisogno si chiama “If Only” ed è performato da due artisti dall’accostamento non di certo immediato. La voce di Andrea Bocelli, declinata tra la lingua inglese e quella italiana, incontra infatti quella di Dua Lipa, popstar di indubbia popolarità, che si cimenta nella nostra lingua per la prima volta con un esito di eclatante meraviglia.
Quasi a testimoniare quanto la musica sia anche incontro tra opposti, da questo brano si evince sia l’apertura mentale di Bocelli, attento a diffondere il suo genere non solo al target di ascoltatori previsto, sia la capacità vocale di Dua Lipa, meno esposta nei brani che le hanno consentito il successo mondiale.
Non siamo a Tale e Quale Show, ma Loretta Goggi ripeterebbe ugualmente “Chapeau!” all’infinito.

L’album di Andrea Bocelli, “Sì”, si è già posizionato ai vertici della classifica britannica e statunitense. In Italia, assurgendo ad allegoria della vita, si è fermato solo al sesto posto. Le altre collaborazioni presenti sono con Ed Sheeran (“Amo soltanto te”), Raphael Gualazzi (“Vertigo”) e Matteo Bocelli, figlio dell’artista (“Fall on me”).

In radio dal 9 novembre, ma in video già da qualche giorno. L’incanto è servito.

 

Anna Tatangelo – Ragazza di periferia (feat. Achille Lauro & Boss Doms)

C’è indicibile fervore o, per meglio dire, vero e proprio (e improprio) hype, per la seconda collaborazione prevista in radio per il 9 novembre. Trattasi di Anna Tatangelo che, con Achille Lauro e Boss Doms, riarrangia impavidamente “Ragazza di periferia”, hit rimasta nei cuori, nelle frasi scritte sul telefono e chissà in quali altri luoghi in un lontano 2005.
A ulteriore dimostrazione della musica come incontro tra opposti, il risultato sembra destinato a sorprendere non poco. Il compromesso tra questi due pianeti della canzone italiana non è da ricercare in chissà quali stellari associazioni, bensì pare basti prestare semplicemente attenzione al titolo del brano. Proprio la periferia, infatti, sembra essere la comune origine grazie alla quale questa collaborazione potrà permettersi il vanto di aver rivisitato uno dei brani più identificabili della carriera di Lady Tata.

Inoltre, stando a quanto si legge in rete, il tutto pare essere nato da like sui social e reciproca ammirazione artistica. I presupposti per una copertina su “Chi” ci sono tutti.

 

Carly Rae Jepsen – Party For One

Da presunti legami totalmente infondati a feste organizzate per non più di una persona, il passo pare più breve di quanto si possa credere. Dal 9 novembre il ritorno in radio è previsto anche per Carly Rae Jepsen, che in un modo o nell’altro ricorderete per una hit di qualche anno fa. “Party For One” è proprio ciò che pensate: un omaggio al tempo dedicato a se stessi, tema che sarà ampiamente trattato nel prossimo album della cantante.

Nel videoclip, lingerie più o meno pensate per determinate occasioni, adeguati e giocosi strumenti di intrattenimento o immotivati sfrenamenti mettono quasi in secondo piano l’acconciatura della cantante, che altro non pare se non un rimando a Ilary Blasi.

Una volta “forever alone” era solo un claim. Ora è diventato una canzone.

 

Clean Bandit – Baby (feat. Marina and the Diamonds & Luis Fonsi)

In Italia ogni singolo dei Clean Bandit è stato certificato oro o platino. Se non vi sentite abbastanza stupiti, considerate che ciò implica che nessun brano del trio britannico estratto per la diffusione in radio ha venduto meno di 25.000 unità. Il nuovo album, dal titolo “What is Love” e in uscita il 30 novembre, conterrà tutte le loro ultime collaborazioni (“Solo”, “Rockabye”, “Symphony” tra le altre). Il pezzo scelto per il New Music Friday del 9 novembre è, invece, l’inedito “Baby”. Le voci che accompagnano questo ennesimo viaggio elettropop con forti influenze dal flamenco sono quelle di Marina (dei Marina and the Diamonds) e di Luis Fonzi, già cantante di “Despacito”.

 

Jack Jaselli – Balla

Jack Jaselli estrae dall’album in uscita “Torno a casa” un secondo singolo in italiano che prende il testimone di “Nonostante tutto” e “In fondo alla notte”. Ci attendono groove, chitarre funky, bassi dalla notevole profondità e, ovviamente, la penna sempre più distinguibile dell’artista. Uno dei pochi cantanti italiani che, partendo esclusivamente dall’inglese, ha visto nell’italiano la possibilità di una nuova evoluzione.

 

Jovanotti – Chiaro di luna

Il Cherubini più romantico si concretizza nel testo del suo nuovo singolo, “Chiaro di Luna”, ennesimo estratto da “Oh, Vita!”. Definita da Rick Rubin, produttore dell’album, come la melodia più bella del disco, la diffusione radiofonica della canzone si rivela in questo caso quanto mai relativa, in quanto il pubblico già l’ha innalzata a successo non ufficiale. Ne è testimonianza la certificazione oro già raggiunta e i quasi quattro milioni di visualizzazioni su youtube. Per agevolare un paragone che non brilla di cordialità, ci sono singoli che, con tutto il supporto delle radio, quattro milioni di visualizzazioni se li sognano.

 

Martin Garrix – Dreamer (feat. Mike Yung)

Per la descrizione del nuovo singolo di Martin Garrix, l’avviso è d’obbligo: se soffrite di commozione facile, posate pure il vostro sguardo su qualsiasi brano qui presentato, fuorché questo.
Come se fossimo a “C’è Posta Per Te”, questa è la stovia di Mike Yung, cantante facente parte della T-Electric -etichetta già di Etta James e Luther Vandross-. In seguito a rilevanti difficoltà, l’artista finisce con l’esibirsi nella metropolitana di New York per sostenere la sua famiglia. La vita da busker, fatta anche di aggressioni e accoltellamenti da parte delle gang della zona, trova epilogo nel 2017 con la partecipazione ad “America’s Got Talent”. Qui Mike arriverà fino alle semifinali.
Martin Garrix ha individuato nella voce potente e soul di questo cantante il giusto supporto per una canzone carica di speranza e determinazione, il cui messaggio risiede proprio nell’avere fede nei propri sogni. Il coro stile gospel contribuisce alla più totale partecipazione emotiva.

 

Motta – Chissà dove sarai

Rimanendo in un ambito di profonda connessione con le storie che la musica racconta, non può mancare il riferimento a “Chissà dove sarai”, brano di Motta estratto da “Vivere o Morire” in rotazione radio dal 9 novembre. Proprio la voce del cantante, grave e quasi severa, ci ricorda che non è possibile immedesimarsi soltanto nelle storie degli artisti, quelle realmente accadute. Ci si può perdere, con la stessa già citata partecipazione emotiva, anche nelle parole che narrano di un cambiamento, chissà se avvenuto per necessità o per sbaglio, che auspica ad una stabilità tanto definitiva quanto, forse, inarrivabile.

Motta + autunno = match perfetto.

 

Roberto Vecchioni – Ti insegnerò a volare (feat. Francesco Guccini)

Se qualche disorientato giovane sentisse il bisogno di validi e affidabili punti di riferimento musicali, qui ne troveranno ben due. “Ti insegnerò a volare” è il brano con cui Roberto Vecchioni torna in radio, insieme a Francesco Guccini. Il brano, ispirato ad Alex Zanardi, è un messaggio destinato proprio alle nuove generazioni. Un invito a non dissolversi nella precarietà culturale ed avere la stessa passione per la vita del campione bolognese, forte ben più del destino.

E se non potrai correre
e nemmeno camminare,
ti insegnerò a volare.

 

Subsonica – Respirare

“Respirare” è il nuovo brano dei Subsonica scelto per il New Music Friday del 9 novembre. Si tratta di un brano carico di sendimendo che ben esemplifica la specifica direzione elettronica intrapresa dalla band nel nuovo album “8”.
Respirare per alleggerirsi dal peso dell’ansia, per dissolversi nel flusso del tempo e negli scenari della natura. Beato chi ci riesce.

 

Tiromancino – Sale, amore e vento

Un latineggiante comeback radiofonico è quello che distingue i Tiromancino in questo melodico venerdì di inizio novembre. Di seguito le dichiarazioni del frontman, Federico Zampaglione, su “Sale, amore e vento”:

«Una notte ho sognato di essere un pericoloso narcotrafficante, una sorta di El Chapo. Ne combinavo di tutti i colori e ad accompagnare le mie gesta c’era una musica molto Ranchera, scandita da note di chitarra. Era una melodia dolce e in contrasto con il sogno, fatto di pericolose scorribande e sparatorie. Appena mi sono svegliato… ancora parzialmente nel ruolo del drug lord, sono corso a prendere la chitarra e “Sale, Amore e Vento” era lì…nota per nota, parola per parola. L’ avevo trasportata dal sogno alla realtà».

I tranelli del binge watching.

 

Appuntamento al prossimo New Music Friday!