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Rete Destinazione Sud: la prima destinazione compie un anno

by Annachiara Murolo

La Rete festeggia un anno dalla costituzione della prima Destinazione Sele/Tanagro/Vallo di Diano.

È trascorso ben un anno da quando il 25 gennaio del 2017 presso l’Auditorium provinciale del comune di Oliveto Citra è stata costituita l’associazione Sele Tanagro Vallo di Diano.

Creare “strategie condivise” che possano trasformare le aree interne in reali attrattori territoriali: questo è lo spirito che anima i 32 comuni, gli imprenditori, gli stakeholder, le Pro Loco e le associazioni che hanno deciso di mettersi in rete e costituire “Destinazione Sele Tanagro Vallo di Diano”.  

Unendosi si può competere meglio e ottimizzare i risultati, che, altrimenti, sarebbe impossibile raggiungere. Questo è quanto spiega Michelangelo Lurgi, Presidente di Rete Destinazione Sud, ideatore e fondatore del progetto.

Per il raggiungimento della costituzione della prima destinazione è stato previsto un lavoro durato ben 10 anni, ma che sicuramente ha portato e porterà grandi soddisfazioni. Tutto ha inizio nel 2007 con il progetto pilota “I turismi”, articolato in 12.500 ore di formazione, seguito da docenti, esperti turistici, oltre 100 operatori turistici, amministratori pubblici, dipendenti e funzionari delle varie sedi Confindustria delle 6 Regioni del Sud Italia. Al termine di questo progetto nasce un percorso di confronto e condivisione tra imprenditori per verificare la volontà e le condizioni necessarie a creare sinergie su progetti condivisi.

Nel 2013 nasce “Destinazione Sud”, un progetto di sviluppo comune basato sul confronto e la condivisione. Viene ideato da imprenditori e istituzioni del Sud Italia, durante un evento di due giorni presso la sede di Confindustria a Salerno.

Giungiamo al 2014 quando con atto notarile nella sede di Confindustria Salerno nasce “Rete Destinazione Sud”. I soci fondatori sono i presidenti di Confindustria Turismo delle regioni della Basilicata, Cosenza, Salerno, Vibo Valentia, Taranto, Green Rod, Consorzio termale Sele/ Tanagro.

Gli obiettivi della Rete sono:

  • creazione di un’offerta di destagionalizzazione;
  • creazione di un prodotto turistico esperienziale, multi regionale, non legato a una sola regione ma collegato;
  • promozione, valorizzazione e comunicazione in Italia e all’estero del prodotto turistico e territoriale del Sud Italia;
  • creazione del portale web per il commercio on line B2B;
  • creazione di destinazioni turistiche al Sud Italia;
  • creazione di portali di destinazione per il posizionamento di Destinazione Sud su mercato web mondiale
  • creare e promuovere un brand unico “South Italy”.

Il Mezzogiorno potrebbe e dovrebbe vivere esclusivamente di turismo e dell’indotto ad esso collegato. Negli anni però si sono sempre fatte scelte individuali e non basate su di un modello valido che tenga realmente conto delle realtà del territorio, così come sta facendo il progetto Rete Destinazione Sud che ha sovvertito le tendenze. Si sta continuando a lavorare e diffondere il progetto per la creazione delle prossime destinazioni quali: Destinazione Cilento e Destinazione Salerno.

Non vanno, inoltre, dimenticati due importantissimi appuntamenti:

  • il 31 gennaio presso l’auditorium provinciale di Oliveto Citra è convocata l’assemblea dell’associazione Destinazione Sele Tanagro Vallo di Diano, per discutere delle attività realizzate fino ad oggi e festeggiare il primo anno di costituzione.
  • dall’11 al 13 febbraio,invece, Rete Destinazione Sud con lo staff di Radio Castelluccio, parteciperanno alla più importante fiera del turismo in Italia la “Borsa Internazionale del Turismo” che si terrà a Milano.