Il calcio firmato Universiade 2019 sceglie il palco dello stadio Arechi per i suoi primi match.
Martedì 2 luglio (giorno antecedente alla cerimonia d’apertura) si sono consumate le prime sfide sportive di questa trentesima olimpiade universitaria.
Alle ore 18 le Azzurre, allenate dal commissario tecnico Jacopo Leandri, hanno affrontato la Nazionale femminile giapponese nell’ambito del girone D. Un vivace tifo tricolore ha accompagnato le ragazze durante la prima competizione, eppure non è bastato a sconfiggere l’avversario nipponico.
Le giapponesi, allenate dal ct Mochizuki, hanno superato 2-1 l‘Italia grazie a una doppietta messa a segno da Koyama. A nulla è valso il goal di Eleonora Goldoni, studentessa universitaria negli Stati Uniti e attualmente giocatrice nell’East Tennessee State: le nipponiche non hanno mollato la presa fino al fischio di conclusione della partita.
Successivamente, alle ore 21, spazio alla Nazionale italiana maschile che ha sfidato il Messico e portato a casa un bel 2-0 firmato Giuseppe Ungaro e Riccardo Serena. Lo stesso Ungaro, però, ha rimediato il giallo pochi minuti dopo per un contatto con Madrid De La Fu. Gli animi si sono subito rasserenati e il match è andato avanti fino al goal della vittoria di Serena. Presente, tra il pubblico, anche il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli.
Il Ct dell’Italia maschile, Daniele Arrigoni
“Abbiamo dominato il secondo tempo con goal bellissimi” ha esordito Arrigoni durante la conferenza stampa post partita. “Tutti i ragazzi sono motivati e con grandi qualità. Mi auguro che il nostro cammino sia lungo“. E poi: “Ho visto le altre squadre allenarsi, hanno tutte un buon livello. Giappone il più forte? Vedremo”. E sul campus universitario: “Belle strutture all’Unisa. Campo di gioco dell’Arechi molto piacevole, davvero un buon terreno di gioco”.
