Può la rivalità tra due tifoserie spingersi oltre le curve degli stadi fino a coinvolgere la politica e a invadere il mondo della cultura? È successo a Salerno, dove il consigliere comunale Antonio Cammarota ha chiesto al sindaco della città di revocare “ad horas” il contributo elargito dal Comune a Salerno Letteratura Festival perché avrebbe dovuto ospitare lo scrittore napoletano Maurizio de Giovanni, reo, a dire del consigliere, di offese contro Salerno e i salernitani. Lo scrittore, a seguito della polemica, ha deciso di rinunciare alla sua partecipazione al festival.
Se ne è discusso insieme allo scrittore Diego De Silva che, il 20 giugno, avrebbe dovuto dialogare con il collega napoletano nell’ambito della manifestazione.
No non è possibile! Intanto è abbastanza demenziale questa cosa, ma da quel poco che so mi pare che questa cosa asserisca ad una vicenda calcistica. Ciò che posso dire con certezza è che Maurizio De Giovanni è uno scrittore che ama profondamente il suo pubblico che non ha mai dato un minimo segno di anti-salernitanità, anzi è uno che ama coltivare il suo rapporto con i lettori. Ciò detto, che si accenda questa polemica che coinvolge un festival della letteratura, che ha guadagnato una sua rilevanza nazionale importantissima e che ogni anno attira un pubblico notevolissimo, con una enorme quantità di scrittori che vengono tutti gli anni a portare valore a questa manifestazione e che è stata fondata, vorrei ricordarlo a questo signore che ha acceso la polemica e a quelli che l’anno voluta rilanciare, da Francesco Durante. Io non so se queste persone sanno chi era Francesco Durante. Era uno dei più importanti intellettuali che abbiamo avuto in Italia, letterato, traduttore, giornalista, una persona gentile, elegante, ha creato questo festival, lo ha creato lui. Davanti ad una cosa del genere, dove c’entra una polemica da cortile di questo tipo?
Circa la richiesta da parte di Cammarota, inoltre, De Silva ribadisce:
Mi sembra un argomento che non sta assolutamente in piedi perché anche quando ci fossero delle ragioni di dissapore personale, cosa facciamo? Facciamo pagare questa cosa al festival intero? Qualcuno dovrebbe rispondermi a questa semplice domanda. Cosa c’entra il Salerno Letteratura Festival e perché bisognerebbe togliere il contributo a un festival importantissimo in nome di una vicenda personale.
Nel concludere la chiacchierata con lo scrittore Diego De Silva, si è poi passati alle curiosità che legano la città di Salerno con l’uscita della seconda stagione della fiction “L’avvocato Malinconico”, nata dalla sua penna e della quale Diego De Silva stesso è tra gli sceneggiatori. Un prodotto audiovisivo che celebra e valorizza i luoghi più antichi, affascinanti e nascosti della provincia Campana.
Ascolta l’intervista completa di Giovanna Di Giorgio allo scrittore Diego De Silva a Socrate al Caffè.
Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino
