Il mega carrozzone eurovisivo è già stato avviato da un pezzo
Come già sappiamo in virtù della vittoria del portoghese Salvador Sobral con il meraviglioso brano Amar pelos dois, l’Eurovision Song Contest 2018 si terrà a Lisbona il prossimo 8, 10 e 12 maggio presso l’Altice Arena.
Svariati paesi hanno già selezionato internamente l’artista che li rappresenterà, altri invece hanno confermato che sceglieranno il rappresentante attraverso Festival nazionali (anche quest’anno andrà il vincitore del Festival di Sanremo per l’Italia) e bandi pubblici.
Ha destato molta curiosità in tal senso il micro stato di San Marino. Il paese più piccolo a partecipare all’Eurovision quest’anno, dopo anni di selezioni interne, punterà su una selezione pubblica intitolata 1in360, che ha come particolarità quella di essere aperta a tutti i cantanti del mondo desiderosi di partecipare alla rassegna.
Numerose le proposte arrivate, alcune anche di artisti già noti all’universo eurofestivaliero come Maria Olafs, già rappresentante dell’Islanda nel 2015, Emma, che lo scorso anno mancò la partecipazione per la Finlandia, e Dinah Nah, volto amatissimo dai fan che ha partecipato per due volte al Melodifestivalen, la selezione svedese.
Alla commissione però è stata recapitata, tra le altre, anche la proposta di una band sammarinese, i The Alibi! Abbiamo raggiunto Alessandro Zonzini, il chitarrista della band per discutere di questa partecipazione e di come sia nato questo gruppo.
Nessuno di noi ascolta lo stesso genere, e forse è proprio questa diversità che ci ha unito