Home Musica Destinazione Eurovision: intervista alla band sammarinese The Alibi

Destinazione Eurovision: intervista alla band sammarinese The Alibi

by Andrea Picariello

Il mega carrozzone eurovisivo è già stato avviato da un pezzo

Come già sappiamo in virtù della vittoria del portoghese Salvador Sobral con il meraviglioso brano Amar pelos doisl’Eurovision Song Contest 2018 si terrà a Lisbona il prossimo 8, 10 e 12 maggio presso l’Altice Arena.

Svariati paesi hanno già selezionato internamente l’artista che li rappresenterà, altri invece hanno confermato che sceglieranno il rappresentante attraverso Festival nazionali (anche quest’anno andrà il vincitore del Festival di Sanremo per l’Italia) e bandi pubblici.
Ha destato molta curiosità in tal senso il micro stato di San Marino. Il paese più piccolo a partecipare all’Eurovision quest’anno, dopo anni di selezioni interne, punterà su una selezione pubblica intitolata 1in360, che ha come particolarità quella di essere aperta a tutti i cantanti del mondo desiderosi di partecipare alla rassegna.

Numerose le proposte arrivate, alcune anche di artisti già noti all’universo eurofestivaliero come Maria Olafs, già rappresentante dell’Islanda nel 2015, Emma, che lo scorso anno mancò la partecipazione per la Finlandia, e Dinah Nah, volto amatissimo dai fan che ha partecipato per due volte al Melodifestivalen, la selezione svedese.

Alla commissione però è stata recapitata, tra le altre, anche la proposta di una band sammarinese, i The Alibi! Abbiamo raggiunto Alessandro Zonzini, il chitarrista della band per discutere di questa partecipazione e di come sia nato questo gruppo.

Ciao ragazzi, benvenuti su Radio Castelluccio!
Ciao Andrea grazie mille dell’invito!
Come è nato il progetto “Alibi”?
Il progetto Alibi nasce nel dicembre 2014 con il semplice intento di passare del tempo insieme ma dopo poco tempo ci siamo resi conto che potevamo provare a fare qualcosa di più e quindi è diventato una sorta di lavoro, attualmente la band è formata da Alessandro Zonzini (chitarra), Enrico Evangelisti (voce e tastiere), Leonardo Canghiari (batteria) e Riccardo Gasperoni (basso).
Quali sono le vostre ispirazioni artistiche?
Le nostre ispirazioni artistiche sono varie, basti pensare al fatto che nessuno di noi ascolta lo stesso genere, e forse è proprio questa diversità che ci ha unito e ci ha aiutato a trovare quello che definiamo il sound “Alibi”.

Nessuno di noi ascolta lo stesso genere, e forse è proprio questa diversità che ci ha unito

Ad aprile è stato pubblicato il vostro primo album intitolato “Rise”, raccontateci un po’ questo lavoro discografico.
“Rise” è stato il nostro primo album tutto autoprodotto. È un album che ci ha dato tantissimo sia a livello di riscontro con il pubblico, avendo venduto praticamente tutte le copie che avevamo preparato , sia a livello artistico ci ha aiutato molto a maturare e ad affrontare poi le sfide che si sono presentate subito dopo, infatti in questo momento siamo sotto contratto con “Aria Studio” e stiamo lavorando al nostro nuovo album.
Passiamo ora alla vostra partecipazione a “1in360”, la selezione online sammarinese per l’Eurovision Song Contest 2018: conoscevate già la rassegna europea? Se sì, quando l’avete scoperta?
Beh essendo di San Marino non potevamo non essere a conoscenza dell’Eurovision Song Contest, per quanto riguarda me già a 12 anni sono venuto a conoscenza del contest seguendo le band che rappresentavano il nostro paese, entrando sempre più nel mondo della musica. Sicuramente poter rappresentare il nostro paese in una rassegna come quella è un sogno che speriamo si avveri al più presto possibile, magari già da quest’anno!
Potete parlarci del brano con cui concorrerete per conquistare il ticket per Lisbona?
Il brano con cui ci siamo presentati si intitola “Ascoltarci”, è una canzone per noi molto particolare poiché l’abbiamo scritta dedicandola alla musica, che ci ha unito e ci ha fatto diventare prima di tutto amici e poi “colleghi”, ma allo stesso tempo è una canzone che nasconde un secondo significato: abbiamo cercato di trasmettere a tutti lo stesso sentimento di “unione” che la musica ha trasmesso a noi, spiegando che attraverso essa possiamo sentirci tutti uniti e quindi che si possano risolvere tutti i problemi che ci affliggono attraverso questo sentimento.
Grazie per la vostra disponibilità. A nome di tutta Radio Castelluccio vi auguro buona fortuna!
Grazie mille, speriamo di risentirci presto!
Nel 2008, anno del debutto di San Marino all’Eurovision, fu la band Miodio a portare la bandiera della Repubblica a Belgrado, che i The Alibi possano riuscire nell’impresa di diventare la seconda band a rappresentare il Titano? In bocca al lupo ragazzi, e a presto con la rubrica Destinazione Eurovision.