La nostra è una realtà sempre più virtuale. Ovunque ci giriamo vediamo persone smanettare con i propri cellulari, immergersi nel mondo dei social network, di internet o dei videogiochi. Parliamo non più solo della Net Generation o dei cosidetti Millenials. Se pensiamo alle Generazioni X ed Y vediamo come anche loro stanno integrando i nuovi media nella propria vita. Per motivi lavorativi, di inclusività o divertimento, sono pochi gli esclusi da questo mondo. E sono soprattutto i social network le piattaforme che raccolgono il maggior numero di utenti. Essi vengono usati per stringere o rafforzare un’amicizia, per scopi di lucro, per divertimento, per condividere la propria vita ed ottenere un’approvazione da parte dell’altro. Sembra che si esiste solo se si hanno Facebook, Instagram, Twitter e simili: nuove società online.
Un’emozione, un’emoji
Analizzando le bacheche e le piattaforme di messaggistica, ci rendiamo conto dell’incredibile uso, a volte spropositato, delle emoji, le famose “faccine” che esprimono, in pochi secondi, un’espressione o uno stato d’animo. Ed oggi, 17 luglio, in rete si festeggia il World Emoji Day. La data è stata stabilita nel 2014 da Emojipedia, il portale che raccoglie tutte le emoticon presenti in circolazione. Non sono pochi gli utenti che in queste ore stanno condividendo le faccine
più usate da sempre mostrando l’entusiasmo per questa festa. Sembra, infatti, che le emoji stiano sempre più prendendo piede nelle nostre vite. Non c’è giorno in cui non ne usiamo o vediamo una: sono una vera e propria nuova lingua.
Oltre due miliardi di persone utilizzano le emoji per comunicare e in alcuni casi, esse sono particolarmente utili per permettere a coloro che non parlano la stessa lingua di capirsi. Le emoji sono in continua evoluzione, vengono aggiornate continuamente per permettere di esprimere qualunque idea o oggetto. Spesso l’uso delle emoji può caratterizzare la nostra personalità ed il nostro rapporto con gli altri, poco dipende dall’età. Le emoji vogliono esprimere una sorta di oralità scritta. Un mondo che crescerà sempre di più, un nuovo linguaggio internazionale.
