Home Cinema Il mio amico Massimo, il docufilm di Alessandro Bencivenga

Il mio amico Massimo, il docufilm di Alessandro Bencivenga

by Annamaria Albano

Il 19 febbraio di quest’anno Massimo Troisi avrebbe compiuto 70 anni, la regia di Alessandro Bencivenga omaggia la vita e il percorso artistico dell’attore napoletano in un emozionante docufilm uscito nelle sale a dicembre 2022.

La voce narrante di Lello Arena ci parla di alcuni ragazzi che giocano a calcio per le vie di San Giorgio a Cremano, tra cui spicca Massimo, che invece di fare il geometra come diceva lui in una celebre battuta, dopo l’incontro inaspettato con un film di Rossellini decide di dedicarsi alla recitazione.

In maniera del tutto inedita, questo film ci presenta un Massimo Troisi raccontato innanzitutto come amico da tutti quelli che lo hanno conosciuto: quei ragazzi che si divertivano con il pallone a Napoli erano Lello Arena stesso, Enzo Decaro, Alfredo Cozzolino, Carmine Faraco.

Gerardo Ferrara, sua controfigura nel film Il postino, apre e chiude il carosello di ricordi intorno all’attore, descrivendo come la sua presenza abbia alleviato le fatiche di Troisi sul set del suo ultimo film e il profondo legame instauratosi tra loro.

E poi ancora Carlo Verdone, Nino Frassica, Roberto Benigni, Maria Grazia Cucinotta, Clarissa Burt, Cloris Brosca, Ficarra e Picone, interviste di repertorio di Renzo Arbore e Pippo Baudo. Tutti, indistintamente, ripensano a Massimo con grande affetto, ricordando aneddoti e scene commoventi con sincera malinconia nella voce.

Aldilà della riconosciuta genialità artistica, questo docufilm ci regala un’immagine ancora viva e intramontabile dell’amico Massimo Troisi, celebrato da chi conosceva e amava quel “cuore malandato” a cui lui aveva messo le ali.