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La Salernitana che si riprende dopo la sconfitta

by Andrea Picariello

Dopo la sconfitta esterna contro il Cittadella, la Salernitana si deve riprendere in termini di gioco e in termini di recupero di giocatori infortunati in vista della partita in casa del Brescia.

Per giudicare il gioco, che Bollini dovrà obbligatoriamente modificare un minimo dopo l’ultima opaca prestazione, si dovrà aspettare la prossima partita. Invece, per quanto riguarda i ritorni dall’infermeria, qualcosa si è mosso e si sta muovendo: sulla via del ritorno Mattia Sprocati, Gabriele Perico (che dovrebbe tornare a completa disposizione solo per gli inizi di Dicembre), Alessandro Tuia e Raffaele Schiavi (con questi ultimi due già andati in panchina durante l’ultima trasferta in terra veneta).
Sprocati, che già si allena in squadra dalla settimana scorsa, è il ritorno più atteso visto il tasso tecnico che porterebbe in dote alla squadra e dovrebbe farcela per la trasferta lombarda ma solo per la panchina.

Invece, dopo la panchina nell’ultimo match, dovrebbe tornare titolare uno tra Schiavi e Tuia che dovrebbe scalzare Popescu in difesa. Questo, con anche il ritorno dalla squalifica di Gigi Vitale, dovrebbe cambiare più di qualcosa per i ruoli in campo: il terzino, finora, ha giocato nella difesa a 3 per mancanza di altri difensori centrali che con il ritorno di questi ultimi dovrebbe tornare sull’out sinistro di centrocampo al posto di Alex (che si andrà a giocare più di qualche possibilità sulla fascia destra contro Gatto).

Ancora fuori Della Rocca (che a Gennaio dovrebbe partire verso altri lidi), Bernardini (il probabile ritorno è previsto per inizio/metà Dicembre), Rosina e il lungodegente Francesco Orlando che dovrebbe recuperare dalla rottura del legamento crociato, occorso a inizio stagione durante la preparazione precampionato, entro Gennaio.

L’esterno d’attacco, Orlando, sta continuando il proprio recupero (fonte: Instagram)

Infermeria che quindi, per fortuna, si sta pian piano svuotando e che ci farà vedere, forse, la “vera” Salernitana.