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L’ora più buia: Churchill sul grande schermo

by Benedetta Gambale

Non si può ragionare con una tigre quando la tua testa è nella sua bocca!

W. Churchill

Sicuramente non è un film sulla pace “L’ora più buia“, uscito nelle sale italiane il 18 gennaio 2018. Potere, responsabilità, affari, guerra. Il nuovo Primo Ministro, Winston Churchill, dovrà mettere in atto tutti i possibili stratagemmi pur di non cadere nelle mani del nemico nazista. Nonostante la forte e caparbia opposizione, Churchill continuerà a sostenere le proprie idee!

Gary Oldman nei panni di Churchill

Dopo il grande successo di Anna Karenina, Joe Wright dirige un altro capolavoro. Fin da subito, il pubblico si interfaccia con un uomo complesso quale Churchill con cui, però, riesce ad entrare in sintonia. È con lui che vive il dolore nei corridoi di guerra, i pensieri incessanti che si accavallano nello studio del Primo Ministro, i dibattiti che avvengono negli uffici segreti.

L’attore londinese Gary Oldman è quasi irriconoscibile. Dopo ore di trucco ha un corpo trasformato e lavora molto sulla mimica e sulla modulazione della voce per avere un’aderenza impressionante con il personaggio. Un’interpretazione eccellente, capace di proiettare il pubblico nella complessità della psicologia e della mente di un grande uomo della storia.

Un film molto retorico: il regista gioca proprio sulla capacità oratoria di Churchill. Oldman riesce a rendere efficaci i suoi lunghi dialoghi e discorsi prestando attenzione a tono, volume ed espressività. Tanti sono i presupposti che fanno pensare ad una sua possibile candidatura all’Oscar.

Il ritratto privato di Churchill

Dal film si evince un vero e proprio ritratto privato del Primo Ministro britannico. Attraverso i suoi vizi, i modi di fare nella vita privata, i rapporti con la famiglia e gli altri conosciamo un uomo determinato ma allo stesso tempo in conflitto con se stesso. Churchill ha un arduo compito, salvare l’intera nazione britannica dalla Germania nazista e in nome della libertà proclama guerra spietata! “Non vi prometto che lacrime, sudore e sangue“. Queste sono le parole dell’uomo che è riuscito a cambiare le sorti della Seconda Guerra Mondiale.

Nel link sottostante, il trailer ufficiale: