Khabane Lame, in arte Khaby, è un ragazzo di 21 anni, nato in Senegal ma che vive in Italia da sempre, faceva l’operaio ma, a causa del Covid, l’azienda per quale lavorava è entrata in crisi e lui ha perso il lavoro.
Khaby si è ritrovato a casa con tutti i problemi del momento, così decide di aprire un account Tiktok, inizia a caricare video comici per passatempo che ottengono subito molte visualizzazioni e che lo portano in poche settimane a spopolare su tutti i social.
Oggi conta più di 50 milioni di followers su TikTok,
il suo format di maggior successo è sicuramente quello in cui va a ridicolizzare i «crafts», ovvero i video che circolano in rete per superare piccoli ostacoli quotidiani. Ne è venuto fuori un canale da milioni di seguaci e video che, spesso, vengono visualizzati decine di milioni di volte. Khaby Lame non parla, ci mette solo la faccia, non un particolare da poco in quanto gli ha permesso di abbattere i confini linguistici e diventare uno dei tiktoker più seguiti al mondo.
Su Instagram ha superato i 12 milioni di followers, più di Mark Zuckerberg, proprietario del social network che, qualche giorno fa, citato in un video ironico di Khaby Lame ha commentato con pollicione in su.
Attualmente i suoi video meno visti ottengono oltre 30 milioni di visualizzazioni, il passatempo è diventato un lavoro, questa è la storia di un ragazzo che con molta simpatia ed un po’ di fortuna è riuscito a reinventarsi.
