Home Eventi Ring e Maratona Notturna, l’attesa presenza di Nanni Moretti a Linea D’Ombra Festival

Ring e Maratona Notturna, l’attesa presenza di Nanni Moretti a Linea D’Ombra Festival

È Nanni Moretti in persona ad accogliere le decine di giovani e adolescenti che prenderanno parte alla tanto attesa Maratona Notturna che avrà inizio alle ore 23.00 e andrà avanti fino all'alba di sabato 18 novembre

festival Linea d'Ombra salerno

Linea d’Ombra Festival, giorno sette: un’atmosfera elettrizzante pervade la Sala Pasolini, pronta ad accogliere il grande Nanni Moretti, maestro del cinema e intellettuale riconosciuto. Il pubblico, affezionato e entusiasta, ha reso l’incontro sold out, dimostrando che Moretti è più di un regista celebre, è una parte preziosa della nostra cultura.

Il legame speciale di Moretti con Salerno emerge, intrecciandosi con la sua vita privata. Alle 23.00, una maratona notturna celebra i migliori film della sua carriera, un viaggio di 669 minuti attraverso gli 8 titoli più amati: Ecce Bombo, Bianca, Palombella Rossa, Caro Diario, Mia madre, Santiago Italia, Il Sol dell’avvenire e Filmquiz.

Linea D’Ombra Festival: Ring e Maratona Notturna per la settima giornata

La giornata inizia con il film francese “L’ultima Ora” di Sébastien Marnier, seguito da una masterclass con la poliedrica regista Francesca Comencini al Piccolo Teatro di Porta Catena. La sua carriera eclettica e innovativa sarà il fulcro di un’esperienza imperdibile.

Il pomeriggio è dedicato al “Lo storytelling dei Festival in Campania”, un talk con figure di spicco come Peppe D’Antonio, Filippo Fimiani, Nadia Baldi, Daria Limatola e Antonia Willburger, moderato da Anna Chiara Sabatino. Un evento in collaborazione con il Laboratorio di Storytelling audiovisivo-LABSAV dell’Università degli Studi di Salerno.

Il Media Education Factory prosegue con l’incontro “La scrittura come mestiere”, guidato da Miki Rosco, che ospita voci autorevoli come Francesca Comencini, Corrado De Rosa, Paolo Di Paolo e Stella Pulpo.

Il Linea d’Ombra Festival dimostra ancora una volta di essere un trampolino per l’arte cinematografica, unendo passato e presente in un’appassionante celebrazione dell’arte e della cultura.