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Socrate al Caffè – 22 settembre 2018

by Giovanna Di Giorgio

Una carrellata di argomenti per il nuovo inizio di Socrate al Caffè, che ha visto in studio, ospite di Giovanna Di Giorgio, il giornalista de Il Mattino e di Salerno Today Roberto Junior Ler.

In primis, spazio alla politica, con al telefono i protagonisti del raduno della Lega a Campagna (SA), la Pontida del Sud, in programma il prossimo fine settimana ma rinviata a data de definirsi per permettere la partecipazione del leader Matteo Salvini. “Salvini vuole essere presente, ci tiene a venire a Campagna, quindi individueremo una data per permettergli di esserci”, spiega Mariano Falcone, segretario della Lega in provincia di Salerno. Che sulla contromanifestazione organizzata dalla rete Campagna città aperta dice: “Li devo ringraziare perché senza questa loro presa di posizione probabilmente Salvini non sarebbe venuto. Prendo un impegno, io sono i debito di una cena a Saviano, De Magistris e a tutti gli altri perché grazie a loro avremo a Salerno Matteo Salvini”. E conferma anche il concerto di Povia, che ha rinnovato la disponibilità.

Pronta la replica degli organizzatori della contromanifestazione dallo slogan ‘Questa Lega è una vergogna’. Ennio Riviello spiega: “”Arriva Salvini? Quindi finora non li aveva considerati e adesso sì? Io mi farei delle domande al loro posto. Cioè, se siamo stati noi ad attirare l’attenzione del ministro, evidentemente non crede molto in loro”. E ancora: “Le motivazioni per cui la manifestazione è stata spostata sono ancora oscure. Credo che temevano un confronto rispetto alle nostre iniziative sia per interventi e dibattiti che dal punto di vista artistico. La Lega si combatte soprattutto con la cultura”.

A telefono, inoltre, anche Paolo Fierro, vice presidente nazionale di Medicina Democratica, che ha fatto il punto sulla vicenda delle Fonderie Pisano e sulla opposizione alla richiesta di archiviazione, in merito all’ipotesi di nesso causale tra attività delle fonderie e gli ammalati della valle dell’Irno. “Chiediamo alla procura di effettuare un’indagine epidemiologica nella Valle dell’Irno, seguendo la metodologia adottata per Taranto”.

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