Home Podcast Socrate al Caffè – Lo psichiatra Dell’Acqua: “Gli effetti di questi mesi? Dovremmo vederne ancora parecchi”

Socrate al Caffè – Lo psichiatra Dell’Acqua: “Gli effetti di questi mesi? Dovremmo vederne ancora parecchi”

by Giovanna Di Giorgio

Anche se, sostiene il medico psichiatra Andrea Dell’Acqua, “è cambiato il nostro modo di vedere le cose intorno a noi, dovremmo vederne ancora parecchi di effetti di questi mesi di chiusura e di quello che abbiamo chiamato distanziamento”. A Socrate al Caffè, Giovanna Di Giorgio riprende il discorso iniziato con il dottor Dell’Acqua qualche ora prima del lockdown per capire cosa è cambiato in questi mesi. Siamo migliorati o peggiorati? “Ci ho voluto credere anche io – sorride – Volevo sperare che ne saremmo usciti con una consapevolezza molto più alta della nostra responsabilità di essere umani, di esseri civili, dello stare insieme. Ma sono bastate poche cose perché tutto o quasi ritornasse al punto di partenza”.

Al centro della chiacchierata, anche la constatazione che in questi mesi è venuto fuori in maniera più evidente il fenomeno del complottismo: “Il complottismo è storia vecchia. La nostra mente un po’ ci induce a voler credere di comprendere le cose che avvengono attorno a noi, ma il credere di comprendere è diverso dal comprendere”. E ancora: “Una volta abbracciato il complottismo, diventa il complottismo nel suo complesso”. Anche sull’App Immuni: “Lì il discorso – dice lo psichiatra – è quanto crediamo di essere interessanti”. E ritorna il discorso dell’affidarsi proprio alla luce della possibilità, con il tracciamento, di fare un percorso all’indietro dei nuovi, eventuali focolai per evitare un nuovo lockdown: “Affidarsi – conclude Dell’Acqua – in questo momento vale ancora di più”.

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