Home Moda Street Style: Quando lo stile arriva dalla strada

Street Style: Quando lo stile arriva dalla strada

by Andrea Picariello

Questo è il nuovo appuntamento con la rubrica “Fashion Files“. Io sono Maya è questo è il mio mondo!

Street Style: Quando pensiamo alle nuove tendenze non possiamo fare a meno di immaginare le numerosissime case di moda che ci propinano ogni stagione collezioni sempre più innovative e particolari.
In questi anni, però, nel settore moda stanno avvenendo dei cambiamenti esponenziali: infatti, se prima a dettare le regole dello stile erano gli stilisti, oggi sono giovani qualunque che esprimono se stessi attraverso i loro outfit.

Lo Street Style vede le sue radici negli anni ’50 in America, passando per gli anni ’90 quando si afferma soprattutto in Cina fino poi ad arrivare ai giorni nostri, dove la strada trova un grande seguito nel sistema moda.
Oggi possiamo affermare che la moda appartiene a tutte quelle sottoculture urbane di cui fanno parte i giovani, ognuno con il suo stile, e codifica quelle idee e ideali da cui nasce l’identità di gruppo.

Si può facilmente immaginare che lo street style viaggi di pari passo con la street art, che all’inizio poteva essere ammirata solo in contesti difficili come Harlem, il South Bronx o il Lower East Side e che poi è arrivata sul grande palcoscenico dei musei e dell’arte internazionale.
Ma non solo, in comune hanno anche la stessa anima contestatrice, dura, illegale, contro una società omologata, pronta ad etichettare e imprigionare tutto e tutti.

L’indumento “street” per eccellenza è la felpa

Non è nata fashion, ma lo è diventata. Un po’ come i Jeans. Solo che di questi ultimi la storia ormai la conoscono tutti, complice il fatto che TUTTI ne hanno, almeno una volta, indossato un paio. La felpa con cappuccio, in slang definita Hoodie, ha una storia simile.
All’inizio veniva utilizzata solo dagli sportivi e dalla “working class” e a portarla fuori dall’ambito tecnico furono le ragazze degli atleti liceali, che utilizzavano le felpe dei loro fidanzati in giro per i campus. Ma dalle cheerleaders ai writers il passo fu molto breve.

Infatti questi ultimi trovavano nel cappuccio un ottimo modo per nascondere il viso da eventuali poliziotti. Con il tempo la felpa ha riunito in un unico “cerchio stilistico” rapper, skaters, punk, hip hop, insomma tutte quelle “sottoculture” alternative al mainstream. Anche se oggi, sia loro che la felpa, sono entrati a pieno regime nelle dinamiche commerciali alle quali per tanto tempo si sono opposti.

Per capire quanto lo street style sia diventato importante basti pensare che nelle case di moda sono nate delle apposite figure chiamate Cool Hunters (cacciatori di tendenze) che, appunto, ricercano e “cacciano” i nuovi stili derivanti dalla strada.
Essi devono avere la capacità di capire prima degli altri cosa diventerà tendenza, per fare ciò devono avvalersi di ogni piccolo dettaglio, non solo osservando i capi di abbigliamento, ma anche l’architettura, l’arte, la fotografia, la musica e il design. Insomma tutto può essere un punto di partenza per la nascita di nuove tendenze.

Piaciuto questo articolo? ti aspetto per il prossimo appuntamento con Fashion Files su Radio Castelluccio!

A cura di Santa Cicatelli