Il contesto temporale in cui siamo immersi è quanto di più musicalmente prevedibile possa delinearsi. Up-tempo, ritmi serrati, tunz-tunz vari come se la musica digitale fosse una specie a rischio estinzione.
Francesca Michielin, forte della coerenza espressiva del suo “2640”, si adegua a queste dinamiche appena elencate, ma in un modo del tutto peculiare.
“Tropicale”, il cui solo titolo di per sé non rimanda certo in una perduta zona scandinava, è il singolo scelto dalla cantante per l’estate, in rotazione da venerdì 15 giugno.
“Vulcano”, “Io Non Abito Al Mare” e “Bolivia” già ci hanno ben introdotto allo psichedelico mondo green dell’artista.
Migrare verso zone equatoriali, che ovviamente meglio si confanno alle calure che ci attendono, sembra quindi solo una formalità.
A onor del vero, Francesca Michielin ha messo a punto un album che non è semplicemente un prodotto musicale, bensì un vero e proprio progetto carico di contenuti e messaggi abilmente ripartiti nell’ampio spettro delle sensazioni descritte brano per brano.
Tra tutte le proposizioni inseribili in quella amabile categoria che è “frasi per tatuaggi”, certamente spicca “È l’umanità che fa la differenza” (Bolivia).
“Tropicale”, da vera canzone simil-indigena, presenta ritmi esotici, motivetto catchy e riferimenti a sabbia nelle scarpe, Tequila senza sale, fugaci relazioni.
Gli elementi per un tormentone non mancato affatto, nonostante la nostra artista from Bassano Del Grappa non faccia Soler di cognome.
Una ulteriore promozione potrebbe di per sé risiedere anche nella partecipazione della cantante in “Fotografia”, brano di Carl Brave che, insieme alla partecipazione di Fabri Fibra, si candida a tormentarci tra le afosità che verranno.
Pronti a correre sulla spiaggia per raggiungere una festa tropicale?
Tommaso Paradiso sarà già nei pressi del bancone del bar inneggiando alla fantomatica supremazia mancata della Corea del Nord che, come riportato nei suoi scritti, “non potrà fermare tutto questo”.
FRANCESCA MICHIELIN – TROPICALE
mi sveglio sola come sempre il primo giorno di vacanze
un fiore delle fragole che cosa fa di notte?
fuori la porta vibra la città
e la sabbia nelle scarpe mi ricorda
per un attimo il profumo delle stelle
corro sulla spiaggia
c’è una festa tropicale ti vorrei parlare
ma non so dove cercare
e poi non so ballare sembra carnevale
e io un coriandolo nel mare mare
non è tequila se ci togli il sale
e non è amore se dura due ore e se non vuoi tornare
e se non vuoi tornare
nel cielo soffia un vento d’Africa
e un suono di zanzare mi ricorda
per un attimo che mi hai voluto bene
corro sulla spiaggia c’è una festa tropicale
ti vorrei parlare ma non so dove cercare
e poi non so ballare sembra carnevale
e io un coriandolo nel mare mare
non è tequila se ci togli il sale
e non è amore se dura due ore
e se non vuoi tornare sembra carnevale
e io un coriandolo nel mare mare
ma è solo acqua se ci togli il sale
e non è amore se dura due ore
e se non vuoi tornare
allora lascia stare
mi sveglio sola come sempre l’ultimo giorno di vacanze
mentre cantano alla radio mi ritorni in mente
sembra carnevale e io un coriandolo nel mare mare
non è tequila se ci togli il sale
e non è amore se dura due ore
e se non vuoi tornare sembra carnevale
e io un coriandolo nel mare mare
ma è solo acqua se ci togli il sale
e non è amore se dura due ore
e se non vuoi tornare
allora lascia stare.
