Due medaglie di bronzo per l’Italia nella spada femminile e nella sciabola maschile firmata Universiade 2019. E’ il bilancio della prima giornata di gare tenutasi presso i PalaUnisa del campus di Baronissi.
La grinta azzurra non è bastata a condurre i giovani atleti sul gradino più alto del podio, dove hanno trionfato la francese Alexandra Louis Marie e il coreano Oh Sang Wook. L’Italia porta a casa due medaglie di bronzo grazie alla bergamasca Roberta Marzani, già medaglia d’oro agli Europei under 23 e ai giochi del Mediterraneo 2018, e il bolognese Matteo Neri, già coppa del mondo under 20.
«Mi spiace per il risultato, potevo fare di più» è il commento amaro di Neri al termine della cerimonia di premiazione. «Oh Sang Wook era molto favorito in questa competizione ma almeno posso dire di averci provato».
Presente tra il pubblico anche il presidente della Fis Campania, Matteo Autuori: «Questa prima giornata di gara si chiude con un bilancio altamente positivo. Tutte le delegazioni sono state accolte in modo encomiabile. Purtroppo portiamo a casa solo due medaglie di bronzo. Ci aspettiamo qualche oro nei prossimi giorni». Non mancano i complimenti per la preparazione e la tecnica coreana. «Sono sorpreso dell’ottimo risultato coreano» ha continuato Autori. «Sino a qualche anno fa la Corea non partecipava molto a queste competizioni. Li ho trovati molto più preparati e organizzati. Commissari tecnici e atleti di grande livello».
Le gare proseguiranno domani sulle pedane dei PalaUnisa A, B e C con la spada maschile e il fioretto femminile.
Cerimonia di premiazione sciabola maschile
In serata le Azzurre del calcio femminile sono tornate in campo per sfidare gli Stati Uniti. Dopo l’amara sconfitta all’Arechi contro il Giappone di martedì scorso, la Nazionale italiana porta a casa una bella vittoria, rimettendosi così in corsa per il successo nel girone e il passaggio del turno.
Una partita decisa al 62’ minuto da Martina Fusini, dopo che Castaneda alla mezz’ora del primo tempo aveva risposto alla rete della juventina Arianna Caruso.
La partita si è conclusa con un 2-1, una vittoria importante per provare a resistere nella classifica del gruppo B, nonostante il Giappone sia avanti nella differenza reti e ciò potrebbe comportare l’eliminazione dalla corsa ai quarti di finale.
La sfida tra le nipponiche e gli Usa deciderà poi le sorti del girone. Per il momento, la maglia Azzurra ha cacciato la grinta giusta, dimostrando di potersela giocare.
