Home Cultura XXIII Edizione della “Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico” a Paestum

XXIII Edizione della “Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico” a Paestum

Un viaggio all'insegna della cultura e della sostenibilità, dal 25 al 28 novembre

by Lucia Odierna

 

Hanno preso il via alla XXIII edizione della Borsa  Mediterranea del Turismo, i lavori di approfondimento e divulgazione di temi dedicati all’archeologia e al turismo esperenziale, dal 25 al 28 novembre, presso il Tabacchificio Cafasso ,sito di archeologia industriale, a Capaccio-Paestum.

Notevole e lodevole importanza assume la mole di lavoro, ben 37 incontri che vedono coinvolti 121 relatori afferenti alle direzioni generali e agli istituti del Ministero che si confronteranno con stakeholder, buyer, operatori turistici e culturali e mondo studentesco. Il programma della XXIII Edizione vede protagonista il turismo culturale sostenibile, un nuovo modo di proporre e vivere le vacanze oltre all’invito ad aumentare gli standard di qualità, al rinnovamento e all’adeguamento delle strutture. “ Un turismo sostenibile nel segno della unicità, dell’accessibilità, della destagionalizzazione e rispettoso dell’ambiente”: così afferma Ugo Picarelli, fondatore e direttore della MBTA.

La borsa vuole essere il volano di un turismo sostenibile che và nella direzione della valorizzazione del territorio, riscoperta delle aree interne e conoscenza del patrimonio minore. Così attraverso il racconto delle destinazioni archeologiche minori si favorirà la scoperta del territorio puntando su un’economia anche circolare.

Infatti il viaggiatore della società contemporanea, una volta definito “turista”, è sempre più alla ricerca di emozioni e di soddisfare i bisogni di conoscenza.

Vari i contributi dedicati a esperienze, progetti e mostre di archeologia in realtà virtuale e molte le tematiche affrontate: dall’innovazione tecnologica alla tutela e conservazione del patrimonio archeologico e alla sua valorizzazione con uno sguardo sul patrimonio archeologico subacqueo.

La redazione

Lucia Odierna