Sono tante le canzoni che hanno avuto la loro rivincita post Sanremo: dal penultimo posto di Vasco Rossi e Zucchero, a Mia Martini. I loro brani sono diventati leggenda e ancora oggi vengono ascoltati e sono conosciuti da tutto il mondo.
Comunque vada sarà un successo: le canzoni più famose nel post Sanremo
Alcune canzoni sono entrati nella storia dopo Sanremo pur non vincendolo. Tanti gli esempi di canzoni che erano situate a metà classifica o addirittura all’ultimo posto. Vincere Sanremo rappresenta comunque un esperienza importante per la propria carriera e il Festival è se vogliamo una vetrina per gli artisti che vi partecipano al di là del risultato.
Partiamo da due icone della musica , stiamo parlando di: Adriano Celentano e Mina. Si classificarono secondi al Festival del 1961 con la canzone “24 mila baci” e quinti con il brano “Le mille bolle blu“. In quell’anno a vincere fu il brano “Al di là” di Betty Curtis e Luciano Tajoli.
Nel 1962 vinsero Domenico Modugno e Claudio Villa con “Addio, addio“mentre Tony Renis arrivò quarto con la canzone “Quando quando quando“. Il brano ebbe dopo Sanremo, un enorme successo nazionale con una cover in inglese “Tell me when” e con numerose versioni.
Nel 1966, al podio arrivarono Domenico Modugno e Gigliola Cinquetti con “Dio, come ti amo“. Adriano Celentano invece rimase escluso dalla finale con la canzone “Il ragazzo della via Gluck”. Caterina Caselli arrivò seconda in classifica con la canzone “Nessuno mi può giudicare“, brano che ebbe successo non solo in Italia; rimase prima in classifica di vendite per ben otto settimane consecutive, cedendo il passo successivamente ai Beatles con “Michelle“.
Nel festival del 1969 (vinto da “Zingara” di Iva Zanicchi) al nono posto si classificò Lucio Battisti con “Un’avventura” e al quinto Nada con “Ma che freddo fa“. Sergio Endrigo secondo con “Lontano dagli occhi”.
Anni 70 e 80: i brani diventati i più famosi nella storia della musica
Anche gli Anni Settanta sono ricchi di canzoni diventate famose nel post Festival. Nel 1971 vinse “Il cuore è uno zingaro” di Nicola Di Bari, al secondo posto i Ricchi e poveri con “Che sarà” e Lucio Dalla al terzo posto con “4 marzo 1943“.
Nel 1972 vinse di nuovo Nicola Di Bari con “I giorni dell’arcobaleno” e Lucio Dalla arrivò all’ottavo posto con il brano “Piazza Grande“. Mentre Marcella Bella arrivò settima con “Montagne Verdi”.
Nel 1978, al terzo posto di Rino Gaetano con la celebre “Gianna” e al secondo posto Anna Oxa con “Un’emozione da poco“. Al primo posto arrivarono i Matia Bazar con “…E dirsi ciao“.
Negli ottanta, Vasco Rossi non è mai arrivato al primo posto nel Festival. Partecipò al primo Festival nel 1982 con “Vado al Massimo”. La stessa sorte capitò anche ad Albano e Romina con il celebre brano “Felicità“, mentre a vincere fu Riccardo Fogli con la canzone “Storie di tutti i giorni“. Di nuovo nel 1983 ci riprovò Vasco con “Vita Spericolata” ma arrivò 25esimo posto in classifica. Al quarto posto si piazzarono i Matia Bazar con “Vacanze romane” e al settimo Toto Cotugno con “L’italiano“. A vincere quell’edizione fu Tiziana Rivale con “Sarà che quel che sarà“.
Nel 1985 Zucchero portò il brano che era intitolato “Donne” dove arrivò 21esimo. A vincere con “Se mi innamoro” furono i Ricchi e Poveri. Parteciparono con “Una storia importante” Eros Ramazzotti e Fornaciari raggiungendo il sesto posto in classifica. Nel 1989 invece, Mia Martini con la sua “Almeno tu dell’universo” arrivò nona mentre a raggiungere la vittoria furono Fausto Leali e Anna Oxa con il brano “Ti lascerò”.
Anni 90 ricchi di successi e canzoni celebri
Negli anni novanta era ricco di mostri sacri della musica, non a caso nel 1990 a vincere furono i Pooh con “Uomini Soli”. Mentre la celebre canzone “Trottolino Amoroso” di Amedeo Minghi e Mietta arrivò terza. Nel 1994 arrivò terza Laura Pausini con “Strani Amori“, l’album riscosse un enorme successo, quattro milioni di copie vendute. Vinse il brano di Aleandro Baldi con “Passerà“. In quell’anno, nelle nuove proposte c’era Giorgia che arrivò settima con “E poi“, ma vinse nel 1995 con” Come Saprei“. Oltre alla famosa cantante parteciparono a quel festival anche Gianni Morandi e Barbara Cola, on il brano “In amore“, Ivana Spagna con “Gente come noi” e il cantante lirico Andrea Bocelli con “Con te partirò“. Nel 1997 partecipò a Sanremo Nek con “Laura non c’è” ma riuscì ad aggiudicarsi il settimo posto. Eppure il brano diventò di fama internazionale.
Anni 2000: il brano di Bugo e Morgan rimasto nella storia di Sanremo 2020
Negli 2000 la vittoria se la conquistarono gli Avion Travel con “Sentimento“. Irene Grande con “La tua ragazza sempre” arrivò al secondo posto. Max Gazzè arrivò invece quarto con “Timido ubriaco“. Settimana con “In bianco e nero” Carmen Consoli e decimo posto “Non dirgli mai” Gigi d’Alessio.
Nel 2012 arrivò seconda Arisa con “La Notte” e al terzo posto “Sono solo parole” Noemi. Nel 2020 a vincere Sanremo con “Fai rumore” fu Diodato. Ma a rimanere nella storia di Sanremo 2020 fu la canzone di Bugo e Morgan con “Sincero“, quando a metà canzone Bugo lasciò improvvisamente il palco. Questo dimostra che il vincitore a Sanremo c’è sempre ma alla fine se ne ritrova altri attorno a se, brani diventati di fama mondiale pur non raggiungendo il podio.
