Nel frattempo, dopo alcuni cortometraggi, D’Amore esordisce al cinema con il lungometraggio Tris di donne & abiti nuziali (2009). Nel 2010, appare in Una vita tranquilla (2010) di Claudio Cupellini, sempre accanto a Servillo. La sua performance sarà molto gradite alla critica, ma ancora più sarà gradita al pubblico la sua presenza nel televisivo Benvenuti a tavola – Nord vs Sud (2012).
Promosso dal trionfo internazionale del crime drama Gomorra – La serie, grazie al personaggio del mafioso Ciro, Marco D’Amore entra in quell’onda di tendenza che lo renderà noto in tutta Italia. Definito un vero e proprio fenomeno della recitazione, cavalca la sua fortuna accettando varie scritture. Diventa il protagonista di
Un posto sicuro, una pellicola sui disastri dell’eternit, e lancia feroci sguardi alle cineprese di Perez. di Edoardo De Angelis e di Alaska. Entra poi nel cast di Brutti e cattivi (2017) e del road movie Drive Me Home – Portami a casa, sconvolgendo totalmente la personificazione peculiare alla quale era avvezzo lo spettatore italiano. Non più il camorrista rodato Ciro Di Marzio, ma il biondo camionista gay Agostino.
Passato alla regia di alcuni episodi della quarta stagione di Gomorra, dirigerà anche il lungometraggio L’immortale, riprendendo proprio i panni del personaggio che lo ha reso celebre.
Nel 2024 esce invece il suo nuovo film da regista, Caracas.
Caracas è la seconda regia nel lungometraggio di finzione per Marco D’Amore dopo L’immortale, lo spin-off cinematografico della fortunata serie Gomorra. Qui lo troviamo confrontarsi con Toni Servillo in un film tratto da un romanzo di Ermanno Rea.
In una Napoli fatta di vicoli sbrecciati e intrecci tra storie di degrado, violenza, disperazione, arroganza, volti segnati e ordinaria sopravvivenza, uno skinhead in crisi di identità, soprannominato Caracas, innamorato di una donna araba e musulmana, finisce con il diventare la guida di uno scrittore celebre tornato nella sua città dopo decenni di assenza, celebrato come una stella ma in profonda crisi personale.
Info e prenotazioni su: www.giffoni.it/multicinema
Elena Scisci