Home Musica EUROVISION 2018: Russia censura il videoclip del brano irlandese?

EUROVISION 2018: Russia censura il videoclip del brano irlandese?

by Andrea Picariello

Nuova polemica all’Eurovision 2018

L’Eurovision Song Contest 2018, il festival musicale più seguito al mondo che vede in gioco 43 paesi, si terrà a Lisbona l’8, 10 e 12 maggio, e mentre proprio ieri sono state ufficializzate tutte le canzoni in gara una nuova polemica sta facendo discutere tutti gli appassionati.

L’Irlanda schiererà in campo il giovane Ryan O’Shaughnessy con la malinconica ballata Togheter, e insieme alla pubblicazione del brano è stato reso noto anche il videoclip che lo accompagna. In quest’ultimo i protagonisti sono due ragazzi che giocano a rincorrersi per la strada, si tengono per mano e ogni tanto accennano qualche passo di danza.

Ciò ha scatenato la furia della Russia, di cui sono ormai note le politiche non propriamente gay friendly, e proprio in questi giorni si sono avvicendate voci secondo cui la nazione guidata da Vladimir Putin volesse censurare il video nel proprio paese, nonostante non apparisse alcuna esplicita effusione tra i due, ma che anzi, si trattasse di un videoclip molto bello e ben fatto.

Questa possibilità è giunta anche all’orecchio del diretto interessato, Ryan O’Shaughnessy, che ha commentato la vicenda sul suo profilo Twitter ufficiale:

I russi stanno minacciando un divieto di diffusione del mio videoclip per “Togheter”. La propaganda Anti-Gay è al suo apice! Divertente…

La Russia non è di certo nuova a polemiche in quel dell’Eurovision Song Contest. Risale infatti allo scorso anno il “caso Yulia Samoilova“, quando schierarono una giovane cantante purtroppo affetta da una grave malattia che l’ha costretta su una sedia a rotelle.

Questa candidatura fin da subito è stata vista con occhio malizioso dall’intera community fan dell’Eurovision, ritenendola una proposta acchiappa-voti. In realtà questa scelta non è stata casuale e neanche per raccogliere voti. Bensì tutto ha fatto pensare che dietro ci fosse l’intenzione di creare scompiglio nella manifestazione presentando il nome di Yulia, che è ancora tutt’ora scritto sulla lista nera ucraina di persone a cui è proibito varcare la soglia del paese.

In passato infatti la giovane ragazza aveva rilasciato delle dichiarazioni sulla contesa Crimea che non sono piaciute alle alte cariche ucraine che decise appunto di bandirla dal paese, e l’Eurovision lo scorso anno si tenne proprio in Ucraina. Ciò portò a lunghissime trattative e proposte da parte di entrambe le parti. L’EBU dovette quindi inserirsi in questa “guerra” e dare un ultimatum. Il tutto si è concluso con il ritiro della Russia dalla manifestazione.

Quest’anno è ritornata e fa scendere in campo a difendere i colori proprio Yulia Samoilova.

Come si evolverà invece la polemica con il rappresentante dell’Irlanda quest’anno? Ricordiamo che in caso la delegazione irlandese decidesse di portare sul palco lo stesso concept del videoclip, la Russia potrebbe censurare la performance, ma ciò le costerebbe un’ingente multa e l’immediata esclusione dalla manifestazione 2018.

Ecco il video della (bellissima) canzone in questione: