Siamo più o meno degnamente sopravvissuti ai radio date dei brani di Rovazzi e di Enrico Papi, abbiamo dato una possibilità a Il pagante e mentre ascoltavamo TheGiornalisti abbiamo meditato con sincera e profonda dedizione circa il confine tra indie e pop.
Affermare con convinzione di essere un costante ascoltatore di musica, nello specifico quella passata dalle radio, non è cosa da poco e del resto non lo è mai stato, checché ne dicano i sempre presenti intellettuali onniscienti musicomani.
Ogni “New Music Friday“ è il sacro rito appartenente ad un tacito atto di fede sancito tra noi e il nostro device di riferimento. Non può essere sminuito né distrattamente tralasciato. Rinunciarvi è come pensare a Fedez senza Instagram Story, a Britney Spears senza lip-sync, a Madonna senza bouquet di mimose da Fazio.
Quindi anche per questo venerdì 26 ottobre il Mario Luttazzo Fegiz che coabita in noi può sentirsi autorizzato a costringere al silenzio chiunque lo contraddica ascoltando tutti i nuovi brani previsti nelle programmazioni radiofoniche a partire da oggi.
“Tanto per cominciare” non è in questo caso una mera formula introduttiva bensì il titolo del nuovo brano di Michele Bravi. Sembra infatti che, dopo “Il diario degli errori” (platino), “Solo per un po’” e “Diamanti” i singoli estratti dall’album sanremese “Anime di Carta” siano esauriti.
In parole poverissime quindi questo inedito, scritto da Federica Abbate, Fabio Gargiulo e Roberto Casalino -di cui tratteremo a brevissimo-, sarà sostanzialmente utile a diffondere le news del tour del cantante che partirà il 9 novembre.
Di seguito la cover del singolo e la relativa umilissima descrizione pubblicata dallo stesso artista su instagram:
“#TantoPerCominciare è un manifesto acido e magnetico, una presa di posizione di chi sta cambiando, ma non si sente diverso. Racconta un atto di seduzione rispetto alla Vita e l’ossessiva voglia di non perderne nemmeno un istante, fino a consumarla.”
La felicità è invece il prossimo singolo di Fabrizio Moro, estratto dall’album “Pace”.
Non abbiamo bisogno di analisi semantiche approfondite per far emergere un certo stato di positività che l’artista romano intende lasciar trasparire. Speriamo che questo brano aiuti effettivamente a propagare straripante consenso e far riprendere il più possibile le sorti dell’album del cantautore perché, sì, è vero che non bisogna ragionare esclusivamente in termini di vendite, ma significherà qualcosa se l’unica certificazione presente in casa Moro è il platino del singolo sanremese “Portami via”?
Giriamo la domanda a Luttazzo Fegiz.
Un poco pettinato Fabrizio Moro a Matera durante le riprese del videoclip del suo nuovo singolo mentre probabilmente riflette sull’inefficienza dei parrucchieri lucani
In radio dal 27 ottobre anche J-Ax & Fedez con “Sconosciuti da una vita“. Il singolo, già al primo posto nella classifica ITunes, anticipa la ristampa di “Comunisti col Rolex”, prevista per fine novembre, ed è stato scritto in collaborazione con Danti e prodotto da Michele Canova. Ne avevamo già parlato qui.
Finché dura, fa verdura.
L’unico che forse vi sembrerà uno sconosciuto è il già citato Roberto Casalino. In realtà se avete canticchiato “L’essenziale”, “Distratto”, “Sul ciglio senza far rumore” o l’epica “Novembre” avete già moderata conoscenza di questo autore italiano di tutto pregio che, un po’ come Federica Abbate con “Fiori sui balconi”, ha deciso di uscire dall’ombra e mettere in radio anche la voce, oltre che le parole.
Il video di “Errori di felicità” è già online sul neonato canale Vevo dell’autore da qualche giorno, ma la notizia vera è che il nostro caro Roberto per il suo debutto ha ricevuto un tweet di in bocca al lupo molto speciale da Tiziano Ferro. I due si conoscono perché Roberto è stato un corista durante il “Rosso relativo tour” e ciò significa che nessuno può più permettersi di continuare ad ignorare la sua esistenza.
Un’immagine dove si evince chiaramente quanto una benedizione di Tiziano Ferro sia nettamente superiore ad una vittoria al Festival di Sanremo
Casalino ha così descritto il brano:
«Nella ricerca della felicità procediamo per tentativi, che chiamiamo “errori” quando ci facciamo male. In realtà sono esperienze che è necessario attraversare. E allora l’errore non viene più vissuto come un fallimento, ma come un’opportunità di crescita. Umana. Emotiva. Interiore.»
Ulteriori descrizioni umilissime e dove trovarle.
Quando citavamo il confine tra indie e pop, non potevamo pensare anche a lei, il volto femminile del cantautorato indipendente italiano di più recente uscita: Levante.
Con un album dal titolo “Nel Caos di Stanze Stupefacenti”, che sarà rieditato dal 17 novembre con la versione live, non si poteva non avere grandi aspettative e, nonostante molti abbiano preso le distanze da questo lavoro, dal punto di vista dei singoli ha comunque finora raggiunto risultati notevoli.
Dopo “Non me ne frega niente” e “Pezzo di me” arriva in radio “Gesù Cristo sono io”, che la cantante siciliana avrà sicuramente l’occasione di presentare anche sul palco di XFactor, dove è coach della categoria under donne.
Il testo è particolarmente evocativo, ma concreto, basato su un continuo accostamento di immagini tra il calvario di Cristo e le condizioni di una donna vittima di soprusi. Il ritmo è serrato, costante e accompagna in maniera davvero impeccabile la potente voce di Levante.
Inutile nascondere una certa attesa relativa anche ad un videoclip, di cui però non si sa davvero nulla. Neanche se esisterà. Ma non disperiamo: in caso di esito negativo ci basterà digitare “Alfonso” nella barra di ricerca di Youtube e il nostro zen sarà riequilibrato.
Buon ascolto!
