La Salernitana ospita al Volpe la Reggina. Tra le fila dei calabresi anche un figlio d’arte: Simone Pagni, figlio dell’ex direttore granata
Primavera: Salernitana-Reggina 1-2
Al Volpe, la Salernitana butta via un’altra partita dopo l’impegno casalingo ribaltato dal 90′ contro il Cesena e che poteva essere gestita diversamente. Il prossimo impegno sarà contro il Perugia in terra umbra.
PRIMO TEMPO
La squadra di Reggio Calabria parte subito forte con Diop che, di testa, sfiora il gol. Saponara, allo scoccare del quindicesimo, spreca una grande occasione per portare i granata in vantaggio: da registrare la grande giocata di Guida. Al 23º del primo tempo rigore per la Reggina: uscita sbagliata di De Matteis su Diop. Il portiere si rifà parando il rigore: la difesa, completamente distratta, lascia l’estremo difensore da solo a fronteggiare due ribattute del fantasista calabrese. Il portiere non è di certo un Santo e di conseguenza arriva il vantaggio della Reggina. Russo al trentesimo viene ammonito: discussione molto accesa con un giocatore della squadra calabrese. Il pareggio era nell’aria: al trentacinquesimo Bammacaro, con una grande giocata, serve un Guida in splendida forma. L’attaccante ristabilisce la parità. Russo tenta la prodezza al 38º: tiro da centrocampo che l’estremo difensore calabro blocca a pochi centimetri dalla linea della porta. Guida è incandescente: supera Bongani, grande dribbling, che è costretto ad atterrarlo. L’arbitro estrae il cartellino giallo. Finisce il primo tempo al Volpe sul risultato di 1-1.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo di apre con una Salernitana più propositiva: Motoc sfiora il gol, grande parata di Quartarone. Dal calcio piazzato Russo sfiora, ancora una volta, la prodezza: grande tiro a giro che si infrange sul palo. La Reggina è in difficoltà e il tecnico cambia: fuori Garau e dentro Quirino. Anche Procopio decide di cambiare: fuori Lanari e dentro Guerra. La squadra di Reggio Calabria effettua alla metà del secondo tempo il secondo cambio: fuori Diop e dentro Passarelli. Al 35º arriva il gol proprio dal figlio d’arte: grande stacco di testa di Pagni che porta in vantaggio i calabresi. La Salernitana allo scoccare del 90º effettua la seconda sostituzione: fuori Tuminelli, dentro Giliberti ma è già tempo di triplice fischio.
Salernitana (4-4-2) De Matteis, Marangoni, Perrone, Russo, Tumminelli, Motoc, Bammacaro, Iervolino, Guida, Saponara, Lanari. A disposizione: Sorrentino, Siena, Guerra, Giliberti, Iuliano, Cipriani, Cannavale, Vitolo. Allenatore: Gianluca Procopio
Reggina (3-5-2) Quartarone, Foti, Rao, Musumeci, Bongani, Vigliani, Pagni, Zucco, Diop, Carlucci, Garau. A disposizione: Filippini, Paura, Pessarelli, Latella, Gentile, Pannuti, Rugnetta, Russo, Quirino, Guglielmo. Allenatore: Francesco Ferraro
