Home Sport Salernitana, altro segno “X”: a Torino è 1-1

Salernitana, altro segno “X”: a Torino è 1-1

by Francesco Di Pasquale
torino-salernitana

La Salernitana allunga la serie positiva ma ancora non riesce a chiudere i giochi salvezza. Anche a Torino ci è andata vicina la truppa granata con un primo tempo ottimo, concluso meritatamente in vantaggio. 

Torino-Salernitana: il riassunto del match

Sesto pari di fila, settimo risultato utile consecutivo. Sette come i punti di vantaggio dalla terz’ultima.

PRIMO TEMPO

Da buon padrone di casa è il Torino il primo a farsi vedere in una piena zona offensiva. Prova a prendere le misure la Salernitana con il duo Piatek-Dia: il senegalese si slega da Djidji e si fionda in avanti ma Buongiorno stoppa il tiro.

GOOOOOOL DELLA SALERNITANA! Dall’andata al ritorno, Tonny Vilhena apre il sinistro e infila Milinkovic-Savic! Azione coordinata dell’ ippocampo che trova libero alla conclusione l’olandese!

C’è solo una squadra in campo e per l’occasione ha la maglia bianca. Al 15′ Candreva, imprendibile sulla trequarti, col sinistro sporcato da Buongiorno colpisce il palo. Sulla traiettoria Piatek, ben posizionato, cicca clamorosamente l’intervento. Pochi secondi e ancora il capitano granata fallisce l’aggancio che lo avrebbe portato a tu per tu con Milinkovic.

Passata la sfuriata, il Toro prova a scuotersi e inizia a spingere sfruttando il mismatch tra Vojvoda e Kastanos. I piemontesi si rendono pericolosi soltanto su palla inattiva. Al 27′ incursione di Singo, batti e ribatti in area, Ochoa agguanta il pallone vagante.

Finisce il primo tempo: la Salernitana è in vantaggio ma in alcuni frangenti ha rischiato alcune sortite offensive seppur senza particolari patemi d’animo. Paulo Sousa muove con i fili i suoi, mima e spinge i giocatori dell’ippocampo a cui chiede attenzione e aggressività.

SECONDO TEMPO

Il Toro spinge subito sull’acceleratore in avvio di ripresa. Duello in area con Radonjic e Miranchuk che troppo agevolmente si destreggiano davanti la porta di Ochoa e per fortuna degli ospiti la conclusione è debole.

GOL DEL TORINO! Sanabria non sbaglia mai quando incrocia la Salernitana: un tiro che non doveva fare altro che infilare in porta, si coordina, gira e mette dentro. È 1-1 adesso all’Olimpico di Torino.

Sousa concretizza il triplo cambio che aveva in canna già da qualche minuto. Fuori Daniliuc, Nicolussi Caviglia e Piatek dentro Troost-Ekong, Bohinen e Bonazzoli. Si riaffaccia la Salernitana in area avversaria con l’incornata di Gyomber su corner di Candreva, Milinkovic la controlla fuori. I cambi non danno la scossa attesa, è il Torino a rendersi nuovamente pericoloso al 27′ con l’ennesima scorribanda dello scatenato Radonjic, Ochoa controlla e non deve intervenire.

Triplice fischio: il Torino la riacciuffa con Sanabria dopo che la Salernitana aveva disputato un buon primo tempo fatto di metri offensivi e uomini in avanti. Deboli questa volta i cambi di Paulo Sousa che soprattutto con Bonazzoli in avanti non hanno fatto più registrare particolari paure alla difesa avversaria.


TORINO-SALERNITANA 1-1

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Singo (54’ Lazaro), Ricci (37’ Vlasic), Ilic, Vojvoda; Radonjic (81’ Karamoh), Miranchuk (81’ Seck); Sanabria. A disp: Gemello, Fiorenza, Bayeye, Gravillon, Adopo, Gineitis, Linetty, N’Guessan, Pellegri. All: Juric.

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (58’ Troost-Ekong), Gyomber (76’ Lovato), Pirola; Kastanos, Nicolussi Caviglia (58’ Bohinen), Vilhena, Bradaric; Candreva, Dia (80’ Botheim); Piatek (58’ Bonazzoli). A disp: Sepe, Sorrentino, Bronn, Mazzocchi, Sambia, Iervolino, Valencia. All: Sousa.