Home Sport Salernitana-Napoli, Colantuono: “Risultato non scontato. Il derby si sente”

Salernitana-Napoli, Colantuono: “Risultato non scontato. Il derby si sente”

by Francesco Di Pasquale
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Domani ci sarà il derby campano tra Salernitana e Napoli: il tecnico dei granata Stefano Colantuono parla in conferenza stampa

Colantuono: “Scendere in campo e fare bene”

Salernitana-Napoli è la sfida derby che torna all’Arechi per la 13 volta. Nelle scorse dodici gli azzurri non sono mai usciti vittoriosi dall’impianto di Via Allende. Stefano Colantuono, tecnico dei granata, ha parlato così in conferenza stampa

Sugli avversari

«Il Napoli è un collettivo importante. Per mettere in difficoltà il Napoli e la grande forza di questa squadra bisogna fare una partita da squadra senza sbagliare nulla. La partita devi provare a giocarla secondo le tue qualità dove i dettagli faranno la differenza. Il risultato non è scontato e c’è sempre da perdere anche se il Napoli con il Milan è la squadra più forte. Dovremmo fare grande sacrificio».

Il derby

«Stiamo lavorando su tanti aspetti, il Napoli è una squadra che ha pochissimi punti deboli. Stiamo pensando a tante cose, stiamo in emergenza numerica e dovremmo valutare il discorso delle energie per capire come stiamo messi. Questi sono i problemi quando mancano questi ragazzi. Domani c’è un derby dove i tifosi ci credono e quindi non bisogna essere superficiali».

Il pubblico

«La squadra respira aria del grande pubblico. Questa è una partita leggermente diversa, la piazza la sente e vogliamo stare bene in campo. L’unica cosa che conta è scendere in campo e fare bene anche se loro sono forti, i più forti del campionato secondo me».

Ribéry e la partita di Venezia

«Ribéry, specialmente nell’ultima partita, ci ha fatto capire che giocatore è. La sua carriera parla da sola, non lo scopriamo noi. A Venezia ha giocato con una botta ed ha corso tanto. È un punto di riferimento. Ho letto che la partita di Venezia non l’abbiamo vinta noi ma l’ha persa il Venezia. Non mi è piaciuta questa cosa, non per me ma per i ragazzi. Abbiamo dato dei segnali importanti che vogliamo stare in questo campionato».

La partita di domani

«Lavoriamo sulle specifiche del Napoli, lavoriamo sia fisico che in velocità. Osimhen è l’esempio ma noi stiamo lavorando con l’autostima per affrontare la partita con determinazione e intelligenza perché loro si abbassano poi creano e quindi non si riesce a fermare completamente. Se gli altri ti costringono a stare dietro non è un problema nostro che non vogliamo giocare. A volte non succede ma saremo costretti anche noi ad abbassarci».

Sugli assenti

«I ragazzi parlano in campo. Schiavone ad esempio è un ragazzo molto serio, non si è mai lamentato e si è sempre concentrato per migliorarsi. Poi a Venezia è entrato e ci ha fatto vincere. Gagliolo al momento è stato fuori ma è un ottimo giocatore, farò delle scelte ho ancora tempo. Per gli infortunati purtroppo non sono cose brevi. In testa sto pensando più a chi è disponibile che agli assenti. Mamadou Coulibaly è da valutare».