Home Socrate al caffè ‘Socrate al Caffè’. Anna Petrone: l’elezione di Schlein? Vento di rinnovamento

‘Socrate al Caffè’. Anna Petrone: l’elezione di Schlein? Vento di rinnovamento

Salerno fa il pieno di voti per Stefano Bonaccini, sostenuto da Vincenzo De Luca e Piero De Luca. A sostenere Schlein, invece, Anna Petrone la quale, nel corso dell'intervista a Socrate al Caffè, parla di vero e proprio "vento di rinnovamento"

Anna Petrone - Socrate al Caffè

Mentre il PD di De Luca ha sostenuto l’elezione di Bonaccini, a sostenere Schlein Anna Petrone, membro del PD e consigliera di Pari opportunità della Provincia di Salerno. Ai microfoni di RCS75, nel corso del consueto appuntamento con Socrate al Caffè, Anna Petrone commenta così le primarie di domenica 26 febbraio:

Se la vittoria della Schlein sia stata inaspettata? Beh in Campania c’è una percezione diversa. A livello nazionale invece si capiva che c’era un desiderio di rinnovamento totale, di cambiamento, di rinnovamento, un bisogno di ritornare a “sinistra” con dei temi importanti. Io credo che con la Schlein questo sia avvenuto“.

“Bonaccini era visto come un uomo legato agli apparati, agli amministratori. La Schlein invece veniva dal basso. Sì una donna, e questo ha inciso tanto, ma soprattutto è una persona giovane che ha cavalcato un vento di rinnovamento”.

L’ospite sposta poi l’attenzione sul territorio di Salerno, ricordando sì la maggioranza dei voti a Bonaccini, ma parlando dei risultati ottenuti per l’avversaria come un punto di partenza e come sentore di voglia di rinnovamento da parte dei cittadini.

“A Salerno un dignitoso 20% ci ha fatto capire che bisogna cambiare un po’ tutto. Bisogna tornare alla vita politica. Non si possono delegare sempre gli altri, ma bisogna essere attori protagonisti di un cambiamento”.

Per quel che riguarda la Campania, in generale, invece:

“A breve si farà il punto a livello nazionale. Per quanto riguarda la Campania, sento di dire che il tempo farà il suo corso, ma io sfrutterei questo tempo per creare una nuova classe politica. Purtroppo sui nostri ci sono tanti amministratori politici, poi la vita politica è un’altra cosa. Il partito va riempito di contenuti, ma soprattutto dobbiamo far entrare forze nuove e dialoganti perché altrimenti il pensiero unico poi porta a un risultato di sanzione”.

Tanti i temi messi in campo nel corso della chiacchierata con la consigliera delle Pari opportunità della Provincia di Salerno. Si è infatti discusso del ruolo di Schlein per quel che riguarda l’avvicinamento tra M5S e Partito Democratico, della manifestazione a Firenze relativa ai fatti incresciosi accaduti davanti ai cancelli del Liceo Michelangiolo e del terribile naufragio di Cutro, che ha registrato la quasi totale assenza delle Istituzioni e del Governo Meloni. Più delicato il tema della guerra in Ucraina.

“Adesso credo che sarà presa prima di tutto dalla costruzione della nuova segreteria nazionale e da tutti i passi da compiere all’interno del partito, perché se non crea un partito solido e robusto anche tutti i tempi che deve affrontare dal punto di vista nazionale e internazionale diventano complicati da gestire”.  

Ascolta e guarda l’intervista completa di Giovanna Di Giorgio ad Anna Petrone.