La Salernitana pareggia in trasferta contro la Sampdoria: zero a zero nonostante una partita di alti e bassi.
Sampdoria-Salernitana: il riassunto del match
Contro la Sampdoria un punto e qualche rimpianto per una vittoria che poteva anche arrivare con un pizzico di coraggio in più… quello che è mancato alla Salernitana.
PRIMO TEMPO
La Salernitana gioca con la maglia nera come lo scorso anno, scaramanticamente. Bella scenografia da parte dei tifosi doriani che si fanno sentire. I 3mila sostenitori granata rispondono con decibel altissimi. Grande atmosfera! Pronti via e Kastanos guadagna un calcio di punizione dopo un contrasto rubapalla di Piatek. In due sul pallone con lo stesso Kastanos che serve a Candreva il cross per uno schema ma Pirola svirgola e l’azione finisce in un nulla di fatto. Spreca amaramente una bellissima azione inventata da Kastanos l’ex Candreva che si lancia alla rincorsa e a tu per tu con Audero fa la cosa meno funzionale, ovvero cerca di scartarlo quanto possibile per andare a rete ma ci mette troppo tempo e spara addosso all’ex compagno di squadra. Fine primo tempo al Ferraris: una Salernitana a intermittenza che ha cercato sia l’azione offensiva spregiudicata che quella ragionata. Attenta anche in difesa contro una Sampdoria propositiva ma nervosa. Anche Stankovic più volte ripreso dal quarto uomo, ha cercato di spronare i suoi. Si va al riposo sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO
Pronti per il secondo tempo: subito pronti Maggiore e Mazzocchi che prendono il posto di Crnigoj e Sambia. Applausi per Frero Ribery che segue il riscaldamento di Dia, Diego Valencia e Lovato. Candreva butta la palla addosso a Gunter e si guadagna un calcio d’angolo, doppio visto l’andamento del primo, ma entrambi non sortiscono l’effetto sperato. Un contropiede doriano lancia Winks in un centrocampo granata preso in un momento di blackout ma per fortuna di Ochoa il tiro di Quagliarella è fuori. Ancora padroni di casa che giganteggiano in attacco e Cuisance che prova il tiro becca anche la traversa. Triplice fischio al Ferraris. I granata portano a casa comunque un punto, lo stesso che per i padroni di casa è fondamentale per non perdere lucidità e cammino, al di là delle questioni societarie. Adesso per i granata la sfida del San Siro contro il Milan mentre per i doriani un importante sfida punti contro il Verona.
SAMPDORIA-SALERNITANA 0-0
SAMPDORIA (3-4-2-1): Audero; Zanoli, Nuytinck (62′ Murru), Amione; Leris, Winks, Rincon, Augello (62′ Malagrida); Cuisance (79′ De Luca), Sabiri (34′ Gunter); Jesé (62′ Quagliarella). A disposizione: Ravaglia, Turk, Oikonomou, Yepes, Paoletti, Montevago. Allenatore: D. Stankovic.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Sambia (45′ Mazzocchi), Coulibaly, Crnigoj (45′ Maggiore), Bradaric; Candreva (72′ Bohinen), Kastanos (62′ Dia); Piatek. A disposizione: Fiorillo, Sorrentino, Bronn, Lovato, Nicolussi Caviglia, Iervolino, Botheim, Bonazzoli, Valencia. Allenatore: P. Sousa.
