Home Eventi 8 marzo 2024, Festa delle donne: amiamole e rispettiamole. Diciamo NO alla violenza!

8 marzo 2024, Festa delle donne: amiamole e rispettiamole. Diciamo NO alla violenza!

by Valentina Rulli

Ogni 8 marzo si festeggia la Festa della Donna  per combattere le disuguaglianze tra uomini e donne.

 

Le origini

Secondo una leggenda, la Festa della Donna fu istituita nel 1909in ricordo di alcune operaie morte durante un incendio scoppiato alla fabbrica la Cotton a New York mentre protestavano per le loro condizioni disastrose in cui lavoravano. La giornata nacque ufficialmente negli Stati Uniti il 28 febbraio 1908.

Il Partita Socialista introdusse la Festa della Donna nel 1922. In quegli anni le donne combattevano per condizioni lavorative e stipendi migliori, lottavano per un uguaglianza tra donne e uomini. L’otto marzo del 1945, Rita Montagnana e Teresa Mattei decisero di attivare una marcia per le donne e scelsero come fiore la mimosa. La mimosa sembrava il fiore giusto per questa giornata: un fiore che cresce spontaneamente, delicato ma allo stesso tempo forte proprio come le donne. 

No alla violenza

Ancora in forte aumento la violenza sulle donne, basti pensare che almeno una donna su tre ha subito violenza fisica o sessuale. Secondo i dati Istat la maggior parte delle violenze esercitate da persone che si conoscono: amici, parenti. Il 31,5 delle donne tra i 16-70 ha subito almeno una volta una violenza. Negli ultimi cinque anni le violenze fisiche arrivano a 2 milioni e 435 mila, l’11,3% delle donne che ha tra 16 -70 anni. Altre hanno subito anche altre forme di violenza non solo fisica ma anche psicologica, stalking. Diventa quindi importante parlarne non solo attraverso i mass media, ma anche nelle scuole, non avendo paura di parlare e di denunciare chi dice loro di amarle, amare non vuol dire violenza.